Controllo remoto dell'illuminazione: tipologie di impianti, scelta degli apparecchi + regole di installazione
Il controllo remoto dell'illuminazione, opportunamente progettato, consente di accendere e spegnere correttamente sorgenti luminose distanti, attenuare o aumentare l'intensità dell'illuminazione complessiva e attivare dispositivi di illuminazione di emergenza in caso di urgente necessità.
La presenza di un sistema “intelligente” aumenta il livello di comfort ambientale, riduce notevolmente il consumo di risorse energetiche e consente di controllare gli apparecchi di illuminazione senza essere sul posto.
In questo materiale ti diremo come organizzare correttamente l'installazione dell'illuminazione remota, i tipi di dispositivi di controllo e le regole per l'autoinstallazione dei sistemi di controllo remoto.
Il contenuto dell'articolo:
Classificazione dei dispositivi di controllo remoto
Sono disponibili sistemi di controllo remoto dell'illuminazione automatico, semiautomatico E Manuale.
I primi si manifestano con maggiore efficacia in cottage, edifici e strutture residenziali di grandi dimensioni, su grandi appezzamenti e aree locali di grandi dimensioni.
Attraverso un controller intelligente sono collegati a un computer e programmati per eseguire compiti di qualsiasi complessità. Sono costosi, ma assumono completamente il controllo dell'illuminazione nel sito.
I sistemi semiautomatici funzionano bene nelle case private dove non è necessario controllare un gran numero di sorgenti luminose.
Le opzioni manuali prevedono il controllo remoto di uno o un gruppo di apparecchi di illuminazione utilizzando un telecomando o un controller. L'installazione di tali moduli è molto semplice e non richiede la partecipazione di specialisti altamente specializzati.
Diamo uno sguardo più da vicino a ciascuna delle opzioni.
Tipo n. 1: apparecchiatura di controllo automatico
Il compito principale dei sistemi automatici (ACS) è fornire un'illuminazione efficiente dal punto di vista energetico negli edifici residenziali e lavorativi.
Il complesso software e hardware non solo controlla l'attivazione e la disattivazione tempestiva del flusso luminoso, ma implementa anche un algoritmo progressivo Luce del giorno.
Ciò consente di mantenere continuamente un livello di illuminazione nei locali che corrisponde agli standard di base generalmente accettati.
I sistemi remoti progettati per il controllo automatico di dispositivi ed elementi di illuminazione si dividono in due classi principali:
- Locale;
- centralizzato.
Le apparecchiature di tipo locale controllano un gruppo di apparecchi. Il complesso centralizzato consente il collegamento di un numero illimitato di sorgenti luminose controllate separatamente al nodo di comunicazione.
Sistemi di controllo locale. Le unità di controllo locali sono collocate in alloggiamenti compatti e di piccole dimensioni e sono montate direttamente sulla lampada o sul bulbo.
I sensori che registrano il segnale costituiscono un unico comunicatore elettronico integrato nel sistema.
I dispositivi remoti di tipo locale sono divisi in due gruppi in base all'ambito di controllo. Il primo comprende centraline per determinati dispositivi di illuminazione, il secondo comprende complessi che regolano il livello di illuminazione dell'intera stanza nel suo insieme.
Sistema automatico centralizzato. La base delle apparecchiature di controllo centralizzato sono i microprocessori in grado di regolare simultaneamente l'intero funzionamento di diverse centinaia di sorgenti luminose.
I comunicatori con questa configurazione non solo gestiscono il processo di illuminazione dei locali, ma interagiscono anche con competenza con reti telefoniche, allarmi antincendio e altri sistemi di ingegneria (sicurezza e protezione, ventilazione, canna fumaria, aria condizionata e riscaldamento).
Inoltre, i complessi di tipo centralizzato catturano i segnali dai sensori locali e forniscono impulsi di controllo agli apparecchi di illuminazione sotto controllo.
L'elaborazione e la trasformazione delle informazioni del segnale vengono eseguite all'interno di un singolo nodo.
Ciò apre ampie possibilità per il controllo manuale dell’illuminazione in edifici di qualsiasi scala e semplifica notevolmente le modifiche necessarie all’algoritmo di base del sistema di alimentazione della luce.
Tipo n. 2: opzione di controllo semiautomatico
I sistemi di controllo semiautomatici sono un'unità con diversi interruttori a levetta, integrati nel quadro di distribuzione.
Sono programmati per attivare e disattivare l'illuminazione in determinate stanze e aree del locale in orari convenienti per i proprietari. Non prevedono il collegamento al sistema di controllo di tutti i locali residenziali, degli edifici lavorativi e delle parti dell'area adiacente.
Tipo n. 3: dispositivi manuali per il controllo dell'illuminazione
Speciali telecomandi consentono di accendere e spegnere manualmente le luci da remoto.
In base al tipo di segnale si dividono in due gruppi:
- radiocomandato;
- infrarossi (IR).
Radiocontrollato. I dispositivi che utilizzano onde radio non inquinano le onde radio durante il funzionamento e inviano correttamente un segnale a una sorgente luminosa situata al di fuori della zona di visibilità immediata.
La portata base degli apparecchi è di circa 100 m, tuttavia tale valore si riduce di 3-4 volte se nel locale o nell'area adiacente sono presenti ostacoli naturali.
Gruppo di dispositivi IR. Il dispositivo a infrarossi funziona in modo affidabile e trasmette i comandi in modo chiaro, ma solo in linea di vista.
Ha un piccolo raggio d'influenza ed invia un impulso ad una distanza non superiore a 12 metri in presenza di un potente trasmettitore.
I manipolatori standard di tipo a infrarossi hanno da 5 a 7 pulsanti programmati per un'azione specifica.
I dispositivi a onde radio hanno 7-10 pulsanti che possono controllare non solo un dispositivo, ma un gruppo configurato. Ad esempio, con un clic puoi attivare l'illuminazione nella zona del garage e contemporaneamente aprire il cancello per far entrare un'auto.
Attrezzature per il complesso di controllo
Il complesso di controllo dell'illuminazione è un'unità di comunicazione multifunzionale con ampie capacità opzionali.
Combina dispositivi di illuminazione, sensori, fotocellule e altri dispositivi ausiliari in un unico sistema intelligente.
Se necessario, la rete funziona in modo completamente indipendente nella modalità stabilita e non richiede la partecipazione costante degli utenti.
Inoltre, il complesso può includere:
- interruttori con possibilità di autoattivazione e disattivazione;
- dimmer, in grado di regolare automaticamente il livello di potenza del flusso luminoso in spazi chiusi e luoghi aperti;
- lampade con funzionalità avanzate — accensione e spegnimento automatici, aumento o diminuzione della potenza, modifica della temperatura colore e della tonalità della luce fornita;
- Strisce LED con opzioni aggiuntive e controller di controllo di tipo RGB;
- sensori di movimento, luce, presenza nella stanza, apertura di porte e finestre;
- interruttori remoti.
Le apparecchiature di controllo configurate correttamente funzionano in modo affidabile e interagiscono correttamente con gli allarmi antincendio, HVAC e altri sistemi presenti nei locali.
Unità di controllo Sono nodi di comunicazione dotati di pulsanti sul pannello della carrozzeria ed effettuano la corretta accensione e spegnimento dei dispositivi di illuminazione.
Alcuni modelli controllano l'intensità del flusso luminoso e la sua luminosità e hanno la capacità di ricevere ed elaborare i segnali del telecomando. I pulsanti di blocco sono programmati in modo indipendente per azioni specifiche.
Controllori fare riferimento ad elementi semplificati di controllo remoto delle reti di illuminazione.
Sono realizzati con design a parete e solitamente sono montati all'ingresso della stanza. Attiva e disattiva da remoto i dispositivi di illuminazione secondo il programma stabilito.
Inizialmente, il modulo è configurato dal produttore per un algoritmo operativo standard. È possibile apportare modifiche alla modalità operativa tramite il display LCD e la tastiera collegati.
Il programma inizia a funzionare ricevendo un segnale da sensori, timer, telecomando o premendo manualmente i pulsanti sul corpo del controller stesso.
I controller di tipo RGB vengono utilizzati per il controllo remoto delle strisce LED.
Hanno funzionalità più ampie e regolano parametri come:
- acceso spento;
- luminosità dell'illuminazione;
- gamma di luminosità.
Utilizzando questi elementi di controllo è possibile modificare il tono del flusso luminoso, adattandolo alla situazione o all'umore.
Sensori Appartengono agli elementi ausiliari del sistema di controllo e reagiscono ai cambiamenti di determinati parametri.
I moduli di rilevamento del movimento attivano le luci quando un utente entra nella stanza e spengono le luci quando la stanza è vuota. Ciò consente di utilizzare le risorse energetiche in modo efficiente e di non pagare molti soldi sulle bollette.
I sensori del livello di luce sono più utili nei sistemi esterni. Accendono prontamente le luci nella zona quando fuori fa buio e le spengono prontamente quando sorge il sole.
Questo metodo di controllo remoto consente di risparmiare energia e ridurre il carico operativo sui dispositivi di illuminazione stradale.
Relè temporali e temporizzatori consentire di controllare l'illuminazione secondo un programma specifico. L'utente può impostare l'intervallo richiesto per l'accensione e lo spegnimento dell'apparecchiatura in modo indipendente.
Leggi come collegare un relè temporale Ulteriore.
Alcuni modelli di dispositivi sono dotati di microprocessore e sono soggetti a programmazione per compiti specifici.
Fotocellule controllare la luce naturale in una stanza o in un'area aperta.
Quando il livello del flusso luminoso diminuisce, viene attivata l'erogazione della luce artificiale e la sua intensità viene aumentata secondo necessità.Non reagiscono ai lampi luminosi improvvisi e tengono conto solo dell'illuminazione generale dello sfondo.
Raccomandazioni per l'organizzazione dei controlli di illuminazione
La scelta degli elementi adatti per organizzare un sistema di controllo dell'illuminazione dipende direttamente dall'oggetto che deve essere tenuto sotto controllo.
È necessario acquistare componenti solo in negozi specializzati, privilegiando prodotti di marchi e marchi che si sono affermati sul mercato.
Sottigliezze nell'organizzazione di un sistema di controllo in un appartamento
Per un appartamento di città standard, è consigliabile l'installazione del sistema se è presente un'illuminazione interna a più livelli.
Alla centralina sono collegati un lampadario, applique, plafoniere e altre fonti luminose presenti nella stanza. L'attivazione/disattivazione totale o parziale dei dispositivi di illuminazione avviene tramite telecomando.
È più saggio installare sensori di movimento nelle aree sanitarie. Quindi le luci in queste stanze si accenderanno solo al momento della visita e si spegneranno 1 minuto dopo che l'utente se ne sarà andato.
Consigli per i proprietari di cottage
Una piccola casa privata con un'area circostante minima dovrebbe essere dotata di un sistema di controllo dell'illuminazione semiautomatico. Ciò non richiederà grandi spese, ma aumenterà il comfort del tuo soggiorno.
Al modulo è possibile collegare un faretto sopra il cancello d'ingresso, luci lungo il percorso verso la casa e lampade nel corridoio e nel soggiorno.
Nei cottage di grandi dimensioni con una vasta area, i sistemi di controllo remoto automatico sono più efficaci, includendo non solo i componenti di base, ma anche sensori aggiuntivi, timer, dimmer e controller.
La presenza di tali elementi consente di controllare ogni aspetto dell'illuminazione non solo all'interno, ma in tutta l'area circostante.
Principali vantaggi dei sistemi di controllo
Inizialmente, la possibilità di controllare a distanza l’illuminazione era disponibile solo in sistemi costosi e avanzati "casa intelligente". Ora la situazione è cambiata e la funzione ha iniziato a essere implementata in complessi e blocchi di controllo più semplici.
Le apparecchiature remote presentano molte qualità e vantaggi utili.
Tra i principali vantaggi ci sono le seguenti posizioni importanti:
- Garantire la sicurezza dei locali in assenza dei proprietari. Il controllo del sistema è disponibile tramite qualsiasi gadget moderno con accesso a Internet. I proprietari di immobili, quando vanno in viaggio d'affari o in vacanza, possono programmare l'accensione/spegnimento automatico delle luci, simulando la presenza dei residenti nella casa o nell'appartamento.
- Risparmiare denaro e materiali durante l'installazione. Per installare il sistema di controllo remoto più semplice, non è necessario acquistare un cavo o assumere lavoratori inferriata a muro e spendere soldi aggiuntivi in futuro per la sostituzione dei cavi.
- Indipendenza da sbalzi di tensione e arresti di emergenza elettricità. In molti sistemi di controllo avanzati, l'armadio, la macchina automatica e l'interruttore touch con il telecomando sono in contatto tramite onde radio e non richiedono la presenza di una risorsa energetica nella rete.
- Fattibilità finanziaria. I telecomandi consentono di utilizzare l'elettricità nel modo più efficiente possibile e di illuminare solo gli oggetti, le stanze e i territori necessari in un dato momento. Con questo approccio l’efficienza del sistema di illuminazione aumenta e il consumo energetico diminuisce senza compromettere il comfort dei proprietari degli immobili.
Questi parametri rendono i sistemi una soluzione tecnica rilevante e apprezzata per il controllo remoto degli apparecchi di illuminazione.
Regole di autoinstallazione
I sistemi di controllo remoto locale e centralizzato sono integrati nel cablaggio elettrico esistente in loco. In questo caso è consentito alimentare i circuiti con risorse lavorative provenienti da linee che forniscono energia elettrica agli apparecchi di illuminazione.
Il ruolo degli interruttori automatici è svolto da interruttori che reagiscono alla ricezione di un segnale.
I moduli di controllo "sofisticati" hanno funzionalità ampliate e hanno la capacità di modificare i parametri della rete interna, disattivare l'illuminazione in alcune zone e lasciare l'illuminazione al livello ottimale solo in quelle stanze in cui è appropriato in un determinato momento.
È accettabile l'autoinstallazione del complesso di controllo remoto a casa.
Ma per questo è necessario seguire le regole di base della sicurezza antincendio e compiere i seguenti passaggi nella sequenza specificata:
- Togliere tensione al cablaggio nella stanza attraverso il pannello e installare un segnale di avvertimento sui lavori in corso.
- Rimuovere con attenzione gli interruttori a pulsante obsoleti utilizzando uno strumento di profilatura.
- Negli spazi liberi posizionare dispositivi elettronici multifunzionali dotati di ricevitore, decodificatore di segnale e sezionatore.
- Isolare saldamente l'area di contatto tra i cavi di rete e il pannello di lavoro del telecomando.
- Attivare l'alimentazione elettrica e testare attentamente tutti gli elementi del sistema di controllo per verificarne l'utilità e la funzionalità.
- Se non vengono identificati problemi, procedere all'operazione.
Se non hai esperienza pratica nell'utilizzo di dispositivi elettrici, non dovresti assumerti questo compito da solo. È meglio utilizzare i servizi di professionisti e affidare loro l'installazione di apparecchiature di controllo.
Conclusioni e video utile sull'argomento
Caratteristiche del modulo di controllo remoto dell'illuminazione stradale. Revisione dettagliata e test della funzionalità del dispositivo.
Come controllare l'illuminazione interna di un appartamento utilizzando un telecomando.
Controllo dell'illuminazione in locali residenziali mediante relè.
Un sistema di controllo progressivo per l'illuminazione interna ed esterna offre la possibilità di controllare tutti i parametri del flusso luminoso. Per i normali appartamenti cittadini, è più adatto un dispositivo con telecomando.
Nelle grandi strutture e nei grandi cottage con ampie aree circostanti, il complesso automatico dimostra la massima efficienza. La prima versione dell'apparecchiatura (con telecomando) è facile da installare da soli.
L'installazione del secondo richiede conoscenze specifiche ed esperienza specializzata. È meglio lasciare il lavoro di questo livello agli ingegneri elettrici professionisti.
Vivo in un edificio a più piani e non abbiamo ancora un'illuminazione intelligente. Risparmia davvero bene la luce.Stiamo progettando di installare l'illuminazione elettrica nel nostro grattacielo con sensori di movimento all'ingresso di ogni piano. Non lo installeremo da soli, abbiamo già invitato gli elettricisti. Personalmente sto ristrutturando il mio appartamento, quando installeremo l'illuminazione interna a più livelli e installeremo un sistema di controllo dell'illuminazione tramite telecomando.
Abbiamo scelto un sistema di controllo dell'illuminazione semiautomatico per la nostra casa. L'area della casa e dell'area circostante è piccola. Non era necessario spendere molto in attrezzature e installazione. Ma ora il controllo dell'illuminazione è diventato molto più conveniente. Sarò sincero, non capisco niente di elettricità, quindi non abbiamo corso alcun rischio e ci siamo rivolti agli elettricisti.