Come collegare un dimmer: possibili schemi + istruzioni per il collegamento con le proprie mani
Qualsiasi dispositivo modificato che renda più confortevole il funzionamento degli apparecchi elettrici diventa rapidamente popolare.Ciò è particolarmente vero nella sfera domestica. I regolatori emergenti non sono ancora così richiesti come gli interruttori convenzionali, ma hanno già occupato con sicurezza la loro nicchia.
Diamo un'occhiata a come collegare tu stesso un dimmer, rispettando gli standard e senza commettere errori.
Il contenuto dell'articolo:
Tipi di dimmer e caratteristiche di design
Un dimmer o, in altre parole, un dimmer consente di impostare diverse modalità di illuminazione da un punto. A differenza di interruttore a due vie, che può implementare fino a 3 posizioni di intensità, questo dispositivo cambia gradualmente la luminosità di una o più sorgenti luminose dal più debole al massimo.
Per installarlo correttamente, è necessario comprendere il design. Ma è qui che sorge una complicazione riguardo alle diverse specie. Esistono dispositivi in vendita con diversi metodi di controllo.
Il più famoso è il meccanismo rotante, ma oltre ad esso si possono trovare anche quelli a pulsante, elettronici, remoti e persino acustici.
Come un interruttore, un controller di illuminazione dal design più semplice è collegato a un filo a due fili in un circuito aperto.
La forma dell'alloggiamento ricorda un impianto elettrico standard - una presa o un interruttore - quindi può essere montato sia in una scatola di prese o semplicemente in una nicchia libera nella parete. Il fissaggio avviene grazie ad una linguetta spaziatrice metallica elastica o a due linguette, e anche i contatti sono standard.
Il primo contatto è per la fase in ingresso proveniente dalla scatola di distribuzione, il secondo è per il nucleo di carico in uscita, che è diretto alla sorgente luminosa. I corpi illuminanti possono essere una lampada da tavolo, una lampada da terra, un lampadario, un'applique o un gruppo di faretti.
Il regolatore a pulsante assomiglia ad un normale interruttore: premendo brevemente i tasti è possibile accendere/spegnere la lampada. Tuttavia, se si tiene premuto il tasto per 1-2 secondi, l'intensità dell'illuminazione cambierà gradualmente.
I moderni modelli elettronici possono controllare contemporaneamente più lampade (da 2 a 5) installate in stanze diverse. I dispositivi remoti sono dotati di telecomando. Ma devi ricordare: maggiore è la funzionalità del dimmer, maggiore è il suo costo.
Se parliamo di differenze nell'installazione, l'installazione e il collegamento dei dispositivi elettronici sono quasi gli stessi, ad eccezione delle sfumature caratteristiche dei singoli produttori.
Analisi degli schemi di collegamento
La scelta dello schema dipende da molti fattori, tra cui modelli dimmerabili, metodo di connessione - separato o con interruttori, numero di dimmer o dispositivi di illuminazione.
Dovresti anche tenere conto di un punto molto importante: per le lampade a incandescenza vengono utilizzati dispositivi diversi, lampade e strisce LED e sorgenti luminose alogene a bassa tensione.
Lo schema di collegamento del dimmer più elementare può essere facilmente confuso con lo schema di installazione dell'interruttore, poiché in realtà lo ripete uno a uno.
Il cablaggio viene solitamente eseguito con un filo a due o tre fili, a seconda del sistema di messa a terra. Nelle nuove case si consiglia di utilizzare un filo a tre nuclei - VVGng con una sezione trasversale di 1,5 mm².
Ma spesso un lampadario ha molti bracci e il dimmer viene utilizzato per controllare un gruppo di lampade posizionate separatamente.
In questo caso è consigliabile installare due dispositivi anziché uno, in modo da poter controllare il livello di illuminamento di due gruppi distinti.
Come avviene la connessione se, invece di impostare il controllo per lampade convenzionali o a risparmio energetico, è necessario impostare Regolazione LED?
Di solito, completo di strisce o lampade, insieme a un dimmer, c'è un adattatore da 220 V a 12 V. Questo può essere un alimentatore collegato a una presa.
Abbinato a un dimmer, spesso ne vengono utilizzati uno o più interruttori passanti – la rete elettrica con tale kit diventa più evoluta in termini di facilità d’uso.
La posizione dell'interruttore è determinata in diversi modi: può essere tra il pannello e il dimmer o tra il dimmer e la lampada.
Infine, diamo un'occhiata all'ordine di disposizione dei cavi e dei terminali per una connessione dimmer standard: dopotutto, è questa la più popolare nella vita di tutti i giorni.
Gli esempi elencati sono solo una piccola parte di tutti i possibili schemi per l'installazione del dispositivo. Per effettuare una connessione senza errori, è necessario utilizzare le istruzioni del produttore come guida principale.
Istruzioni dettagliate per la sostituzione
Da comprare nuovo dimmer, scopri inizialmente che tipo di lampade servirà. Quindi, in base al budget assegnato, acquistano un modello cinese economico o un design da un produttore fidato: Makel, Schneider, Legrand.
Se devi installare un nuovo dispositivo appena acquistato, esegui le stesse azioni di quando installi uno switch:
- modificare il cablaggio o verificare che i vecchi cavi siano idonei;
- se nel quadro elettrico non è presente l'interruttore separato, installarlo;
- preparare il luogo di installazione;
- eseguire l'installazione.
Ma più spesso è necessario effettuare una sostituzione, ovvero smontare il corpo dell'interruttore e installare un dimmer al suo posto. Consideriamo questa opzione.
Passaggio 1: spegnere il circuito di illuminazione
Qualsiasi manipolazione dei dispositivi elettrici nell'appartamento deve iniziare con un'interruzione forzata dell'alimentazione al centralino, che si trova nell'area comune o all'interno dell'appartamento, nel corridoio (corridoio).
Ciò è richiesto dagli standard di sicurezza e garantisce che tutti i dispositivi e i cavi collegati siano mantenuti in buone condizioni. Ma l’obiettivo principale è proteggere la propria salute.
Per un'assicurazione aggiuntiva, dovresti sempre avere a portata di mano un tester o un cacciavite indicatore per determinare la tensione.
Il controllo della linea elettrica è la prima azione da eseguire all'inizio dell'installazione o della rimozione di un impianto elettrico, quando si collegano i cavi. Si consiglia di utilizzare attrezzi con manici isolati e guanti rivestiti con un sottile strato di polimero dielettrico.
Passaggio 2: smantellamento di un interruttore convenzionale
Per rimuovere il vecchio dispositivo, è necessario preparare un cacciavite. Il processo di smontaggio dura solo pochi minuti e consiste nel rimuovere in sequenza prima la parte decorativa esterna e poi il meccanismo interno collegato ai fili.
L'ultimo punto cruciale è scollegare i cavi. I conduttori vengono rimossi con attenzione dai terminali allentando leggermente le viti o i morsetti di fissaggio.
È necessario mantenere intatte le estremità spelate per non tagliare nuovamente i fili e ridurne la lunghezza già limitata.
Passaggio 3: installazione del dispositivo di controllo
Se i fili sono in buone condizioni, non è necessario fare nulla per prepararli. Dovresti iniziare studiando le istruzioni, che elencano i requisiti di installazione, le principali caratteristiche tecniche del dispositivo e, soprattutto, c'è uno schema di collegamento dei cavi.
Il dimmer viene smontato, familiarizzato con il design e installato pezzo per pezzo al posto dell'interruttore.
Dopo l'installazione, è necessario eseguire la diagnostica. Per fare ciò, collega l'alimentazione, accendi il dimmer e prova a modificare l'intensità della luce ruotando la manopola.
Se tutto il lavoro viene eseguito correttamente, la luminosità dell'illuminazione aumenta gradualmente e diminuisce altrettanto dolcemente.
Consigli per la scelta e l'utilizzo
Spesso viene acquistato un dimmer per ridurre notevolmente le bollette elettriche.Dovrebbe essere chiaro che non si otterranno grandi risparmi, ma sarà comunque possibile ridurre i costi del 15-17%.
Si ricorda che i meccanismi di controllo sono sensibili ad eventuali eccessi di temperatura nell'appartamento; solitamente è limitata ad un valore compreso tra +27 e -28 °C.
Per il normale funzionamento del dispositivo è richiesto un carico minimo di 40 W, altrimenti il meccanismo di funzionamento si guasterà rapidamente.
Se provi a collegare il dimmer ad apparecchi di illuminazione non elencati nel manuale, non funzionerà. La potenza del dispositivo deve corrispondere alla potenza totale delle lampade.
Conclusioni e video utile sull'argomento
Video informativi e utili realizzati da elettricisti professionisti e artigiani domestici ti aiuteranno a comprendere progetti semplici e ad acquisire maggiore familiarità con i dimmer complessi.
Conoscere i tuoi acquisti effettuati online. Diagnostica del dispositivo:
Collegamento di un dimmer universale da incasso a un interruttore:
In quale sequenza viene eseguita l'installazione:
Tutte le fasi dell'installazione di un dimmer, dall'acquisto alla diagnostica, possono essere eseguite in modo indipendente. I punti principali a cui prestare particolare attenzione sono la scelta del corretto schema di collegamento e l'abbinamento dell'apparecchio agli apparecchi di illuminazione in termini di caratteristiche.
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