Tubi per pavimenti riscaldati ad acqua: una panoramica comparativa di tutte le opzioni + suggerimenti per la progettazione

Quando si pianifica l'installazione di un sistema di riscaldamento, i proprietari di case private decidono sempre più spesso di installare un circuito dell'acqua di riscaldamento.L'opzione è economica e versatile: può essere utilizzata per riscaldare l'intera casa o come fonte di calore secondaria.

Viene utilizzato come fonte di riscaldamento principale, di riserva o aggiuntiva. È facile da usare, efficiente e non occupa spazio utile all'interno.

Per ottenere la massima affidabilità ed efficienza, è necessario selezionare correttamente i tubi per pavimenti riscaldati ad acqua, confrontando le caratteristiche di ciascuna opzione.

Nel nostro materiale considereremo in dettaglio i requisiti per l'installazione di un pavimento riscaldato e ti spiegheremo anche come selezionare i tubi e calcolare la quantità richiesta.

Requisiti del circuito idraulico

Il riscaldamento a pavimento è un tipo di sistema di riscaldamento. Pertanto, la progettazione, il calcolo e l'installazione vengono eseguiti in conformità con i documenti normativi standard. Non esiste un regolamento unico per i pavimenti ad acqua: sono guidati dalle regole che si applicano a uno specifico processo tecnologico.

Il circuito di riscaldamento funziona in condizioni piuttosto difficili.I tubi vengono costantemente pressati dall'interno dal liquido di raffreddamento circolante e dall'esterno la serpentina è sottoposta a carichi impressionanti: il peso del massetto, del pavimento, dei mobili e degli stessi inquilini. Non dimenticare gli effetti termici.

Schema di un pavimento riscaldato ad acqua
I pavimenti riscaldati ad acqua sono molto richiesti. Sostituisce perfettamente le apparecchiature elettriche alternative, che consumano molta elettricità e sottopongono i cavi a uno stress aggiuntivo significativo

Non tutti i materiali sono adatti a condizioni di servizio così specifiche.

La maggior parte degli impianti idrici prevede il getto di cemento o malta cementizia, il che elimina la possibilità di ispezionare il ramo del riscaldamento ed effettuare riparazioni. Qualsiasi perdita è un motivo per smantellare completamente il pavimento e sostituirlo.

Pavimento caldo
I requisiti di base sono stabiliti nei documenti: SNIP 2.03.13-88 “Pavimenti”, SP 41-109-2005/SP 41-102-98 sulla progettazione di sistemi di riscaldamento che utilizzano rispettivamente tubi in polietilene e metallo-polimero. A seconda della situazione, è consentito seguire le regole stabilite dal produttore dei raccordi

La qualità dei tubi posati non dovrebbe essere messa in dubbio, perché il sistema è progettato per un funzionamento a lungo termine. I prodotti che soddisfano una serie di requisiti di base sono adatti all'uso.

Stabilità del materiale

Il materiale deve rispondere in modo indolore al contatto costante con il liquido refrigerante: lo sviluppo di processi di corrosione e la deposizione di escrescenze sulle pareti interne della linea sono inaccettabili.

La durata del circuito dipende da questa sfumatura. I materiali di alta qualità resistono facilmente alle alte temperature e hanno un rivestimento interno liscio che non accumula depositi di calcare.

Facilità d'uso dei pavimenti riscaldati
I pavimenti riscaldati funzionano a temperature del liquido relativamente basse (fino a 55 gradi).Nonostante ciò, riscalda l’ambiente in modo completo e uniforme, risparmiando circa il 30% delle risorse energetiche

Tale requisito presuppone inoltre la presenza delle seguenti caratteristiche:

  1. Resistenza ai cambiamenti regolari di temperatura. È ottimale se il materiale è progettato per un'esposizione termica di +90°C e superiore.
  2. Inerzia chimica. La qualità del liquido di raffreddamento non può essere prevista con diversi anni di anticipo, quindi è meglio utilizzare tubi che non temono le impurità, le sospensioni e interagiscano minimamente con i vari reagenti.
  3. Protezione dall'ossigeno. I più durevoli sono i raccordi con "barriera ai gas".

Lo strato separatore impedisce l'afflusso di ossigeno nella linea, rallentando i processi distruttivi di diffusione nel circuito di riscaldamento.

Molta forza

Il circuito deve mantenere la sua integrità anche in condizioni impreviste. colpo d'ariete e salta nel sistema.

I tubi sono soggetti ad alta pressione: il liquido di raffreddamento preme dall'interno e il massetto preme dall'esterno. In caso di possibili modifiche critiche, dovrebbero essere progettati per 10 bar.

La “torta” del pavimento riscaldato, tenendo conto del massetto in cemento, esercita un carico significativo sui pavimenti strutturali della stanza. Per non aggravare la situazione, è meglio rifiutare i prodotti in metalli pesanti.

Tubi saldati
Nei circuiti di riscaldamento nascosti è vietato l'uso di raccordi saldati, indipendentemente dal tipo di giuntura: longitudinale o a spirale

Basso coefficiente di dilatazione e buona conduttività termica

All’aumentare della temperatura i materiali tendono ad aumentare di volume, il che può portare al danneggiamento del massetto e del rivestimento decorativo. Il valore consentito della dilatazione termica dei tubi è fino a 0,25 mm/mK.

È gradita un'elevata capacità di trasferimento del calore.Maggiore è il coefficiente di conduttività termica, maggiore è l'efficienza del riscaldamento a pavimento.

Idealmente, il circuito di riscaldamento dovrebbe essere solido, senza sezioni giuntate. Le saldature su curve e raccordi a T sono potenziali zone di emergenza per scoppi e perdite. Ciò significa che il tubo deve avere la lunghezza adeguata per la posa di una serpentina continua.

Contorno realizzato con tubi in polipropilene
La foto mostra un esempio non riuscito di creazione di un circuito idraulico da tubi in polipropilene. Tali prestazioni “magistrali” sono inaccettabili quando si installano pavimenti riscaldati

La linea di riscaldamento deve essere liscia dall'interno per non provocare perdite di pressione. Oltre a mantenere la resistenza idraulica, un rivestimento uniforme riduce l'effetto acustico derivante dal trasporto del liquido refrigerante.

Indice ottimale di peso, lunghezza ed elasticità

Oltre a tutto quanto sopra, non dovresti perdere di vista una serie di fattori che ti consentono di verificare se il dispositivo soddisfa i requisiti tecnici standard:

  1. Peso ottimale. È vietato utilizzare prodotti pesanti in acciaio in un impianto di riscaldamento a pavimento. Sovraccaricano i pavimenti e sono severamente sconsigliati per l'uso in sistemi chiusi dalle normative edilizie.
  2. Lunghezza accettabile. Eventuali collegamenti nel circuito realizzati mediante accoppiamenti, saldature o raccordi sono considerati una potenziale area di perdite e intasamenti. La lunghezza del tubo richiesta viene determinata durante calcoli speciali. Tipicamente il materiale viene prodotto in bobine e venduto al metro.
  3. Flessibilità ed elasticità. Le strutture che si piegano bene a mano non si crepano né si rompono e renderanno facile ottenere la forma curvilinea desiderata con curve di raggio adeguato.

I diametri più comuni sono 16, 18 e 20 mm.Quando si scelgono i tubi per la sistemazione di un pavimento con acqua calda, è necessario tenere conto di un punto: un diametro più piccolo aumenterà la resistenza del liquido e, di conseguenza, ridurrà l'efficienza del trasferimento di calore.

Aumentando l'indicatore si dovrà aumentare lo spessore del massetto. Tale manipolazione aumenterà il carico sul soffitto e alzerà il livello del pavimento, il che non è accettabile per ogni stanza.

Tubazioni per il circuito idraulico
Indipendentemente dalla disposizione della batteria, la posa del circuito idraulico prevede delle curve. Il tubo deve essere elastico, mantenere la resistenza lungo l'intera lunghezza della tubazione e mantenere una determinata forma

Il diametro del prodotto influisce sulla lunghezza massima del contorno.

Quanto più grande è la metratura, tanto più evidente diventa il rischio di superare la capacità della pompa di circolazione e di provocare il ristagno del fluido. e come calcolare correttamente il numero di tubi per un pavimento riscaldato, leggi questo materiale.

Selezione del diametro del tubo
Al momento dell'acquisto di un tubo, il diametro viene selezionato tenendo conto della lunghezza massima possibile del sistema in un caso particolare. I valori medi approssimativi sono: 16 mm – 60-70 m; 20mm – 80-90 mt; 26 mm – 100-120 mt

Varietà di tubi: valutazione delle prestazioni tecniche

Facendo riferimento ai requisiti elencati, condurremo un'analisi comparativa dei prodotti più popolari per la sistemazione di un circuito dell'acqua di riscaldamento.

I produttori producono tubi con molti materiali diversi. Tra questi ci sono modelli economici e costosi. Tutti hanno i loro vantaggi, svantaggi e limiti. Il materiale scelto determina la frequenza con cui si presenterà la necessità di aprire il pavimento per le riparazioni.

Metallo-plastica: praticità e affidabilità

I pavimenti riscaldati sono dotati di metallo-plastica ogni 2-3 casi.Ciò è dovuto al suo prezzo accessibile e alle buone caratteristiche tecniche. Il materiale composito è costituito da sottili nastri di alluminio, saldati ad ultrasuoni di testa o sovrapposti.

Grazie alla combinazione di due materiali è stato possibile ottenere elevate caratteristiche tecniche. I tubi compositi hanno una struttura complessa a cinque strati, in cui ciascun elemento è responsabile di un compito separato.

Tubi metallo-plastica
Il rivestimento esterno è un materiale polimerico durevole che protegge il circuito da eventuali danni. La plastica riduce la conduttività termica, riducendo così l'intensità della condensa

Un guscio di alluminio situato al centro aumenta la rigidità del prodotto, compensa la dilatazione termica del polimero e impedisce la penetrazione dell'aria dall'ambiente. Lo strato interno in polietilene garantisce morbidezza e protezione contro la corrosione.

Gli strati di polietilene sono fissati all'interno e all'esterno con adesivi speciali. La composizione adesiva è responsabile del fissaggio affidabile di tutti gli strati, formando un'unica struttura. La durabilità del prodotto dipende in gran parte dalla qualità della colla.

Riscaldare la pipa
Per assicurarsi che il tubo sia costruito correttamente, deve essere riscaldato a 90°C ed esaminato al taglio. La delaminazione del bordo di un taglio in metallo-plastica è un segno di colla di bassa qualità

I prodotti in metallo-plastica possono resistere fino a 110 gradi se riscaldati senza modificare il loro aspetto originale.

Grazie al raggio di curvatura dei tubi è possibile effettuare curve più frequenti durante l'installazione ottenendo così una maggiore cessione di calore dall'impianto.

Raggio di curvatura del metallo-plastica
Il raggio massimo di curvatura dei prodotti metallo-plastici è pari a 8 volte il diametro esterno. Sono molto leggeri, si piegano rapidamente e facilmente all'angolazione desiderata, adatti a qualsiasi tipo di installazione: doppia spirale, chiocciola, serpente

Lo strato di alluminio garantisce una buona conduttività termica, la parte polimerica aumenta la resistenza ai danni e alla crescita eccessiva dovuta ai depositi di sostanze contenute nell'acqua e all'influenza di un ambiente aggressivo. Le pareti del materiale sono ben isolate, quindi il rumore del movimento del liquido refrigerante non raggiunge la stanza.

I tubi compositi sono eccellenti per i pavimenti riscaldati ad acqua, poiché soddisfano una serie di requisiti di base.

Principali vantaggi:

  • basso grado di dilatazione termica;
  • resistenza alla corrosione, inerzia chimica;
  • tolleranza alle alte temperature;
  • protezione antiossigeno;
  • buona flessibilità, facilità di installazione;
  • multistrato: garantisce un trasporto silenzioso del liquido refrigerante.

Tra gli svantaggi vanno segnalati gli effetti dannosi degli sbalzi di temperatura sulla superficie interna dei tubi. Quando si tratta di piegare è necessario prestare particolare attenzione. Piegature ripetute e torsioni inaccettabili possono provocare danni agli strati di alluminio.

Circuito in polietilene PEX
La tabella mostra le caratteristiche generali per diverse modifiche dei prodotti in metallo-plastica. Per il circuito idraulico sono adatti tubi compositi, dove come polimero viene utilizzato polietilene resistente al calore o reticolato

Una bobina in metallo-plastica farà perfettamente il lavoro. L'importante è non cercare di risparmiare denaro acquistando raccordi di dubbia qualità. È meglio andare sul sicuro e scegliere prodotti di produttori affidabili: Rehau, Henco, Valtec.

Prodotti a base di polietilene

Per organizzare il riscaldamento a pavimento, il circuito dell'acqua è spesso realizzato con tubi in polietilene.

Nel lavoro vengono utilizzate due categorie di prodotti polimerici:

  • tubi in polietilene reticolato (REX o XLPE);
  • raccordi in PE resistente al calore o lineare (PE-RT o LPE).

Entrambe le opzioni hanno buone proprietà fisiche e chimiche e sono concorrenti diretti della plastica metallica in termini di rapporto qualità/prezzo. Diamo uno sguardo più da vicino alle caratteristiche distintive di ciascun materiale.

Polietilene reticolato

I tubi realizzati in polietilene avanzato, compresso ad alta pressione, hanno una densità maggiore rispetto al materiale convenzionale. Grazie alle tecnologie innovative utilizzate nella produzione, le molecole di idrocarburi sono interconnesse, il che conferisce ai prodotti PEX proprietà uniche.

Il materiale non teme gli sbalzi di temperatura, non si danneggia nel tempo ed è resistente agli influssi esterni. In molti modi, la sua qualità e durata sono determinate dal grado e dal metodo di cucitura.

L'indicatore ottimale per i pavimenti riscaldati è la densità di reticolazione del 65-80%. Maggiore è questo valore, maggiore sarà il prezzo del prodotto. Un grado insufficiente si riflette negativamente sulle caratteristiche prestazionali.

Le proprietà di un polimero sono una conseguenza del suo riempimento strutturale. Nel polietilene ordinario i fili molecolari sono “fluttuanti” liberamente. La mancanza di legami spiega la vulnerabilità del materiale agli effetti termici: inizia a sciogliersi.

Struttura di PEX-a
Nella modifica cucita, le connessioni longitudinali sono integrate con ponti trasversali. La struttura 3D aumenta la densità molecolare, migliorando significativamente la resistenza e la stabilità del polietilene

La tecnologia di reticolazione ha dotato il polimero di una serie di caratteristiche distintive:

  • elevata resistenza a compressione/trazione - ottima duttilità e morbidezza;
  • memoria molecolare che ritorna alla sua forma originale dopo il riscaldamento;
  • immunità agli acidi, alla maggior parte dei solventi organici, agli alcali;
  • eccellenti proprietà dielettriche;
  • prestazioni normali a temperature 0-95 gradi;
  • buona tolleranza ai cambiamenti di pressione;
  • mancanza di sensibilità a sostanze chimiche, funghi, batteri;
  • conservazione delle proprietà fisiche durante improvvisi cambiamenti delle condizioni ambientali;
  • sicurezza per la salute, eliminando la possibilità di rilasciare composti dannosi.

Inoltre, il materiale ha limiti elevati di temperatura di fusione (150 gradi) e temperature di combustione (400 gradi). Nonostante l'intervallo operativo consigliato compreso tra 0 e 95, i tubi XLPE possono mantenere una resistenza compresa tra -50 e +150 gradi. Tuttavia, vale la pena considerare che con l'aumento regolare dei carichi la durata dei prodotti si riduce.

Il polietilene PEX ha una buona flessibilità: il raggio più piccolo dell'anello è di 5 diametri. Questo è sufficiente per qualsiasi schema di posa del circuito.

Piegatura del polietilene reticolato
I tubi in polietilene reticolato si piegano bene in qualsiasi direzione. Il materiale curvo è in grado di ripristinare la sua forma originale dopo l'esposizione alle alte temperature, quindi si consiglia di fissarlo con cura su un substrato o rinforzo specializzato

I fornitori producono tubi in bobine sfuse che possono contenere fino a 600 metri. Questo è molto comodo per l'installazione: possono essere facilmente disposti in un unico contorno senza utilizzare saldature.

A causa della speciale elasticità del dispositivo, dovrebbe essere fissato con elementi di fissaggio aggiuntivi che aiuteranno a evitare lo svolgimento.

Polietilene reticolato
Il polietilene reticolato riprende facilmente la sua forma. Per evitare che la bobina si pieghi, deve essere fissata con graffette o posizionata su un supporto con bugne

Punti deboli dei polimeri PEX: instabilità ai raggi UV e effetto distruttivo dell'ossigeno penetrato all'interno della struttura del polietilene. Per risolvere quest'ultimo problema alcuni produttori realizzano tubi multistrato con barriera antidiffusione.

La tecnica per creare una rete molecolare determina la densità dei legami laterali e quindi la forza del prodotto finito.

A seconda della tecnologia di reticolazione, esistono quattro gruppi di raccordi, che si dividono in base al metodo di unione delle molecole:

  • perossido - PEX-a;
  • silano - PEX-b;
  • radiazione - PEX-c;
  • azoto - PEX-d.

L'opzione più affidabile, ma anche più costosa, sono i modelli contrassegnati PEX-a. I prodotti PEX-b saranno un po’ più semplici e più convenienti. Ma diamo un'occhiata a tutti questi 4 tipi separatamente.

PEX-a. Il metodo chimico per la formazione del legame è la fissazione mediante perossidi organici. La reazione avviene ad alta temperatura nel polietilene fuso.

PEX: una tecnologia di reticolazione
Schema di interazione chimica. Si osserva una distribuzione caotica di "punti" di collegamento nell'intero volume della massa fusa. A seconda della quantità di perossido, il grado di reticolazione raggiunge il 70-80%

Caratteristiche distintive di PEX-a:

  • uniformità delle cuciture;
  • rigidità e resistenza dei raccordi;
  • alto prezzo.

PEX-b. Un metodo alternativo più accessibile per la produzione di polietilene modificato utilizzando organosilanidi. La tecnologia fornisce un grado di reticolazione fino al 65%. Una caratteristica interessante è che nel polimero PEX-b c'è un processo lento e costante. Nel tempo, il materiale “si restringe” e diventa più rigido. Nella struttura di una plastica metallica, il polimero b in combinazione con una colla di bassa qualità può portare alla delaminazione.

Solo i tubi in polietilene organosilanide PEX-b dotati di certificato igienico sono adatti per l'uso domestico. È vietato l'uso di prodotti a base di idrogeno silice nei sistemi di riscaldamento e di approvvigionamento idrico.

PEX-c. La tecnologia prevede il passaggio di una massa di polietilene attraverso un acceleratore di elettroni, dove il polimero è esposto alle radiazioni gamma. Per ridurre il costo del processo, i produttori senza scrupoli emettono cobalto radioattivo, che mette in dubbio la sicurezza dell'utilizzo di tali tubi.

Struttura di PEX-c
Il polietilene viene irradiato dopo la formazione, quindi è difficile ottenere legami uniformi. In alcuni paesi europei è vietata la produzione di tubi mediante il metodo delle radiazioni

La percentuale di reticolazione del polietilene PEX-c raggiunge il 60%. Il materiale viene utilizzato come rivestimento esterno/interno dei tubi in metallo-plastica. Tuttavia, anche tenendo conto del rinforzo, tali prodotti non sono consigliati per la posa di un circuito idrico.

PEX-d. La reticolazione mediante nitrurazione è un metodo chimico che utilizza radicali di azoto, la densità del legame raggiunge il 70%. Utilizzato raramente a causa della produzione limitata: la tecnologia richiede determinate condizioni di reazione.

Polietilene resistente al calore

Il materiale è stato creato come alternativa al polimero reticolato che, oltre alle elevate qualità tecniche, richiede molta manodopera da produrre e presenta alcune limitazioni nell'uso: non può essere saldato e riciclato.

Gli acquirenti spesso confondono i tubi PEX con polietilene resistente al calore. Dovrebbe essere chiaro che si tratta di materiali diversi. Il polietilene reticolato è in vantaggio rispetto al suo analogo in termini di durata, grado di resistenza e resistenza a condizioni operative aggressive.

Tubi PE-RT
I tubi PE-RT hanno rappresentato una svolta tecnica.Numerosi legami intermolecolari sono già incorporati nella materia prima. La tecnologia del catalizzatore migliorata consente il controllo della distribuzione dei legami laterali

Caratteristiche distintive di un circuito di riscaldamento realizzato in polimero resistente al calore rispetto al polietilene PEX:

  • il materiale non teme le temperature negative: i tubi mantengono la loro integrità quando l'acqua nel sistema si congela;
  • manutenibilità della bobina;
  • funzionamento silenzioso dei pavimenti riscaldati, nessun cigolio quando si cammina;
  • temperatura di picco massima consentita – 125°C;
  • possibilità di collegamento tubi con raccordi e saldature.

I tubi in PE-RT vengono prodotti principalmente con rinforzo o barriera antidiffusione. Entrambe le opzioni sono perfette per un pavimento ad acqua. Per determinare quale tubo è meglio utilizzare per un pavimento con acqua calda in un caso particolare, è necessario valutare il carico previsto sul sistema.

Se si utilizza la colata “a umido” e un rivestimento di finitura pesante (piastrelle), è adatto un contorno in metallo-plastica laminato – PERT/Al/PERT.

Tubo barriera d'aria
Per un metodo di installazione “a secco”, un'ottima soluzione potrebbe essere un tubo in polietilene resistente al calore con barriera ai gas EVOH o uno strato ermetico OXYDEX.

Polipropilene: il risparmio è dannoso

Il polipropilene non è adatto per creare pavimenti caldi per una serie di motivi:

  1. Elevato tasso di espansione lineare. L'armatura colata nel massetto sarà costantemente soggetta a sollecitazioni interne ad alte temperature, che nel tempo influenzeranno negativamente le tubazioni stesse ed il rivestimento del pavimento. La situazione non migliora particolarmente rinforzando con fibra di vetro o uno strato metallizzato.
  2. Mancanza di flessibilità. Il polipropilene è un materiale rigido, il raggio di curvatura consentito è di circa 9 diametri del rinforzo.Ciò richiede un aumento del passo tra i rami, il che non è sempre accettabile. Alcuni artigiani ricorrono alla saldatura dei giunti del circuito, aumentando notevolmente il rischio di perdite. Ad esempio, se il diametro di un tubo in polipropilene è 16 mm, il passo minimo per la posa delle sezioni è 128 mm. Questa distanza non sempre fornisce completamente la potenza termica richiesta.
  3. Bassa conduttività termica. Il polipropilene non garantirà il corretto trasferimento di calore dal liquido di raffreddamento al pavimento, il che significa che il sistema di riscaldamento sarà inefficace.

L'argomento principale a favore del gasdotto in PP è il basso costo. Tuttavia, in questo caso, il risparmio sui costi non è pratico.

Tubi in polipropilene
Per ottenere una temperatura confortevole del rivestimento del pavimento, sarà necessario un maggiore consumo di energia termica, il che significa che aumenterà il costo del riscaldamento del liquido di raffreddamento

Tuttavia, il polipropilene ha caratteristiche molto interessanti: basso peso specifico, facilità di installazione, rispetto dell'ambiente, non corrosione, plasticità e isolamento acustico.

Queste proprietà sono abbastanza sufficienti per organizzare un sistema di approvvigionamento idrico o un classico ramo di riscaldamento con radiatori. Dopo la saldatura a caldo con un saldatore, i prodotti diventano ultra resistenti, quasi monolitici. Dovrebbero essere presi solo per stanze piccole.

Tubazioni in rame: durata ed efficienza

I tubi di riscaldamento in rame sono caratterizzati dalla massima durata e da un'eccellente conduttività termica. Oggi vengono sviluppate molte nuove tecnologie, ma il rame mantiene la sua posizione e non perde la sua rilevanza.

I batteri non si moltiplicano sulla sua superficie, non teme i processi corrosivi inerenti all'ambiente umido creato dal liquido refrigerante e resiste a quasi tutte le sollecitazioni meccaniche.

Pavimento caldo utilizzando tubi di rame
L'apparecchiatura funziona bene sia in condizioni di bassa che di alta temperatura. I tubi di rame non si rompono, scoppiano o si sciolgono nell'intervallo da -100 a +250 gradi. Se si seguono i requisiti di costruzione e le raccomandazioni del produttore, possono facilmente durare almeno 50 anni, recuperando i costi iniziali

L'arsenale delle caratteristiche delle tubazioni in rame è dominato da qualità positive:

  • resistenza al calcare, anticorrosione;
  • completa impermeabilità ai gas;
  • stabilità e durabilità della materia;
  • resistenza meccanica: i tubi resistono facilmente a colpi d'ariete, sbalzi di temperatura e pressioni entro 400 atm;
  • elevata conduttività termica, garantendo l'efficienza del sistema di riscaldamento.

Il circuito in rame può piegarsi lungo un raggio ridotto. Tali tubi sono adatti a qualsiasi metodo di posa di pavimenti riscaldati, indipendentemente dalla forma data della serpentina.

Tubi di rame
I prodotti in rame sono rispettosi dell'ambiente, non emettono sostanze tossiche durante il funzionamento, sono chimicamente neutri e riciclabili al 100%

Il rame presenta anche diversi svantaggi. Il più evidente di questi è l'elevato investimento di capitale nella fase di installazione del pavimento. Per installare la bobina avrete bisogno di attrezzature speciali ed elementi di collegamento in ottone.

Inoltre, il materiale è sensibile alla qualità dell'acqua. Se è troppo duro o acido si innescano processi elettrochimici negativi che riducono di parecchie volte il tempo di funzionamento.

L'ultima limitazione è la complessità dell'installazione. Per completare questo, avrai bisogno di una macchina o di una curvatubi. Poiché questa attrezzatura è costosa, dovrai invitare un team di specialisti a installare un pavimento riscaldato.

Combinazione di acciaio inossidabile e ondulazione

Relativamente recentemente, i tubi corrugati in acciaio inossidabile hanno iniziato a essere installati nei pavimenti riscaldati. Grazie alla simbiosi tra la producibilità dell'ondulazione e la rigidità del metallo, è stato possibile ottenere un canale durevole e facilmente piegabile per la circolazione del liquido di raffreddamento.

Le caratteristiche costruttive del tubo flessibile metallico conferiscono al circuito termico numerosi vantaggi:

  • variabilità del raggio di curvatura: è possibile impostare manualmente qualsiasi configurazione della bobina;
  • mantenimento della capacità in curva;
  • resistenza alla corrosione dell'acciaio inossidabile;
  • alta conduttività termica;
  • leggerezza del sistema e bassa soglia di rumore;
  • intervallo di temperatura – da -50 °C a +110 °C;
  • pressione di scoppio a +20 °C – 210 bar.

Infatti, l’ondulazione inossidabile ha una gamma completa di qualità richieste insieme ad un costo più conveniente rispetto ai prodotti in rame.

Tubi in acciaio inossidabile
Svantaggi dei tubi in acciaio inossidabile: rugosità del rivestimento della parete interna, vulnerabilità dell'acciaio a determinati elementi chimici. Per proteggere il metallo dagli effetti dannosi, utilizzare un involucro in polimero

Diametro ottimale dei raccordi

Quando si sceglie la sezione del circuito è necessario tenere conto della lunghezza del ramo riscaldante e della velocità di trasferimento termico del materiale. I laminati più comunemente utilizzati hanno diametro 16, 20, 25 mm.

Sfumature per determinare la dimensione ottimale:

  • al diminuire del diametro aumenta la resistenza idraulica e diminuisce l'intensità dello scambio termico;
  • un aumento della sezione trasversale della tubazione deve essere accompagnato da un aumento dello spessore del massetto - ciò porta ad un aumento del livello del pavimento e ad un aumento del carico sul pavimento.

Se i parametri di lunghezza e diametro del circuito di riscaldamento non corrispondono, la resistenza idraulica potrebbe superare le capacità tecniche dell'attrezzatura di pompaggio.

Selezione del diametro del tubo
La tabella mostra i valori limite consigliati per la lunghezza della bobina e la sezione trasversale del tubo. Se la lunghezza non è sufficiente a coprire l'intera area, è necessario installare più diramazioni del riscaldamento

Dovrebbe essere presa in considerazione anche la conduttività termica dei materiali. Quando si posa una bobina in rame o metallo-plastica, è consentito utilizzare raccordi per tubi di piccolo diametro - 14, 16 mm. Installazione di prodotti polimerici – 20, 25 mm.

Raccomandiamo anche di leggere il nostro altro articolo, in cui abbiamo esaminato in dettaglio le opzioni per i tubi per pavimenti riscaldati. Leggi di più - leggi Ulteriore.

Come calcolare il numero richiesto di tubi?

Dopo aver scelto il tipo ottimale di pipeline, non dovresti affrettarti ad acquistare. Il primo passo è calcolare la quantità di materiale necessaria per installare un pavimento riscaldato di alta qualità.

Posa dei tubi secondo uno schema a spirale
Nell'opzione di installazione “a spirale”, il calore viene distribuito uniformemente su tutta la superficie grazie alla disposizione razionale delle serpentine. Non ci sono praticamente interruzioni nette nel design, il che elimina la restrizione all'uso di tubi con un ampio raggio di curvatura

Uno schema di posa disegnato su carta millimetrata ti aiuterà a fare calcoli accurati. Ad esso viene trasferita una pianta in scala della stanza, dove sono esposti gli elettrodomestici esistenti e i mobili di grandi dimensioni. Il circuito di riscaldamento è disegnato in una sezione di spazio libero.

Esistono due principali schemi di posa:

  1. Spirale. Il tubo viene posato a turno a doppi intervalli, che vanno gradualmente al centro della stanza, ripetendo costantemente il contorno del perimetro. Raggiunto il punto centrale, ritornano al raccoglitore.
  2. Serpente. La tubazione viene posata lungo tutto il perimetro e quindi parallela al muro. I segmenti si incontrano nel punto iniziale.In questo schema la zona vicina all'inserimento può riscaldarsi di più rispetto alla zona remota.
  3. Doppia elica Molto spesso utilizzato in ambienti di forma complessa, quando è necessario selezionare un'area in base all'intensità del riscaldamento.

La lunghezza consigliata della tubazione in un circuito non è superiore a 80 metri. In caso contrario, il liquido refrigerante si raffredderà, riducendo l'efficienza del riscaldamento.

Se la stanza è troppo grande è consigliabile suddividerla in settori separati. Lo spazio tra le linee adiacenti per un riscaldamento uniforme non è superiore a 35 centimetri: l'intervallo dovrebbe diminuire in luoghi con grande perdita di calore. Dovresti anche tenere conto di una distanza di 15-20 cm dalle pareti.

Posa di tubi per pavimenti riscaldati da parte di professionisti
Se non sei sicuro delle tue capacità, è più saggio rivolgersi a professionisti per elaborare un progetto di ingegneria competente, selezionare e installare le apparecchiature. Sebbene ciò comporti costi aggiuntivi, è più che ripagato dopo un breve periodo

Quando il disegno è pronto, puoi iniziare a fare calcoli. Tutto è estremamente semplice: prima viene misurata la lunghezza totale dei contorni, quindi il valore risultante viene moltiplicato per la scala. È meglio aggiungere qualche metro di riserva alla cifra finale.

Quale marca dovresti preferire?

Per non sbagliare nella scelta e capire quale tubo per un pavimento ad acqua riscaldata è migliore, oltre a valutare le proprietà fisiche dei materiali, è necessario prestare attenzione anche al nome del produttore.

Molte aziende offrono un set completo per l'organizzazione del riscaldamento a pavimento, inclusa un'unità di pompaggio e miscelazione, raccordi ed elementi ausiliari: alimentatore, sensori di temperatura, termostato, ecc.

Sistema a pavimento caldo
Gli esperti consigliano di assemblare un sistema a pavimento riscaldato con componenti della stessa marca: ciò semplifica il raggiungimento della densità di connessioni richiesta

È meglio attenersi ai marchi che si sono già dimostrati positivamente nel mercato delle costruzioni. L'acquisto di prodotti collaudati garantirà il funzionamento corretto ed efficiente dell'apparecchiatura.

Oggi gli acquirenti identificano i seguenti produttori di tubi:

  1. Rehau (Germania). La direzione prioritaria sono i sistemi caldi realizzati in polietilene PEX con assorbimento del rumore e barriera antiossigeno. Garanzia sul prodotto – 10 anni. In condizioni operative normali (temperatura del liquido di raffreddamento 60°C), la durata è di oltre mezzo secolo. I tubi sono dotati di un design silenzioso, hanno un'elevata resistenza al calore e isolamento termico. Sono durevoli, elastici, non scoppiano sotto stress e possono sopportare carichi fino a 100 gradi in situazioni di emergenza. I prodotti a marchio Rehau, collegati da manicotti scorrevoli, stanno godendo di una popolarità record tra i clienti: con la loro partecipazione vengono installati sistemi di riscaldamento a pavimento di un'ampia varietà di configurazioni.
  2. Sanext (Italia). Tubi realizzati in polimero PEX con struttura multistrato - includono protezione contro il rumore e la penetrazione del gas. Garanzia – 10 anni. L'azienda dota i tubi per il riscaldamento a pavimento di una barriera rinforzata contro l'ossigeno e applica su di essi un rivestimento a tre strati, che riduce il livello di rumore. Il diametro minimo di piegatura dei prodotti è di 10 cm L'azienda afferma che il suo prodotto è progettato per 50 anni di servizio ininterrotto.
  3. Uponor (Finlandia). Soluzioni complete per l'organizzazione del riscaldamento a pavimento. L'assortimento comprende raccordi in polietilene e metallo-plastica di diversi contenuti e tutte le dimensioni standard.I tubi di questo marchio non riducono il diametro interno a causa della corrosione e della crescita eccessiva e sono resistenti agli additivi chimici contenuti nell'acqua. I prodotti non perdono le loro caratteristiche a contatto con materiali da costruzione: cemento, calce, malta di gesso. Ulteriori strati di protezione proteggono dalle sollecitazioni meccaniche e dalla penetrazione dell'ossigeno nel sistema.
  4. Emmeti (Italia). Il produttore controlla rigorosamente tutte le fasi del processo tecnologico, il metodo di produzione è certificato secondo lo standard ISO Sono disponibili tubi in polietilene PEX e metallo-plastica.
  5. Valtec (Italia/Russia). Raccordi adattati a condizioni non standard. L'azienda ha sviluppato kit standard per determinati parametri ambientali e soluzioni complete. I kit già pronti sono convenienti per l'autoinstallazione. I tubi di questo marchio conducono bene il calore, sono leggeri e facili da installare e consentono di creare circuiti di diverse dimensioni senza elementi inutili. I prodotti funzionano bene in ambienti aggressivi e non sono sensibili agli effetti distruttivi delle sostanze chimiche.
  6. Aquatherm (Germania). Una fabbrica tedesca che produce tubi in polietilene realizzati con il metodo dell'estrusione. Il prodotto finito è caratterizzato da una maggiore elasticità e un piccolo raggio di curvatura. I prodotti non sono soggetti a invecchiamento termico, corrosione o ossidazione. Funzionano a pressioni fino a 10 bar e forniscono un buon isolamento acustico. I componenti per sistemi di riscaldamento del marchio Aquatherm occupano posizioni di classifica in termini di caratteristiche tecniche e qualità. Anche con uno spessore ridotto, i prodotti possono resistere a temperature e pressioni massime.

I leader nella produzione di tubi polimerici e compositi includono giustamente: Industrie Henco (Belgio), Oventrop (Germania), Kermi (Germania), Purmo (Finlandia), Termotech (Svezia), Nettuno (Russia).

Tra i produttori di rame laminato va notato Idrosta (Corea del Sud) e KME (Germania), tubi inox corrugati – Kofulso (Corea del Sud), Nettuno (Russia).

Ti consigliamo inoltre di leggere gli articoli in cui ti diciamo quale pavimento riscaldato scegliere per un particolare rivestimento:

  1. Pavimento caldo sotto laminato.
  2. Pavimenti caldi sotto le piastrelle.
  3. Pavimento in legno caldo.
  4. Pavimenti caldi sotto linoleum.

Conclusioni e video utile sull'argomento

La recensione video discute in dettaglio le caratteristiche strutturali, le proprietà fisiche e operative dei vari tipi di raccordi. Viene prestata attenzione alla valutazione della qualità dei prodotti metallo-plastici e dei polimeri PEX:

Quali parametri dovrebbero essere presi in considerazione quando si scelgono i prodotti per tubi per il circuito di riscaldamento:

Suggerimenti per la scelta dell'attrezzatura per il riscaldamento a pavimento:

Video su come scegliere il diametro di un prodotto:

Prova di resistenza per diversi tipi di tubi:

Se il budget lo consente, la soluzione ideale è installare un pavimento realizzato con tubi di rame. Tuttavia, non è necessario pagare più del dovuto per l'eccessiva resistenza del metallo. È possibile realizzare un sistema di riscaldamento affidabile, durevole ed efficiente con raccordi in metallo-plastica a base di polietilene resistente al calore. Un'alternativa degna e più economica sono i tubi PEX.

L'efficienza del servizio del pavimento riscaldato ad acqua dipenderà dalla qualità dei materiali e dei componenti. La scelta giusta ti consentirà di dotare la tua casa del sistema di riscaldamento più economico, confortevole ed estetico.

Speriamo che il nostro materiale ti abbia aiutato a decidere sulla scelta dei tubi per pavimenti riscaldati. Se hai domande, puoi farle nel blocco sottostante.

Commenti dei visitatori
  1. Andrej LV

    Viviamo in una casa privata. Non l’hanno costruito da soli, ma hanno acquistato una versione già pronta, nella quale vivevano i precedenti proprietari dal 2008. C'è un pavimento riscaldato. L'attacco al collettore è in metallo-plastica. Nei tre anni di nostra residenza una tubazione realizzata con questo materiale si è già rotta due volte, fortunatamente all'interno del mobiletto collettori. Il maestro dice che la struttura del metallo-plastica è molto sciolta. Ciò che accadrà dopo è solo prevedibile, dal momento che tutte le comunicazioni principali sono sotto il massetto. Sconsiglio categoricamente il materiale metallo-plastico per questo tipo di comunicazioni.

  2. Stepano

    Come opzione per il riscaldamento a pavimento, un circuito idraulico è il più economico ed efficiente. In questo modo non verrà riscaldato solo l'intero ambiente, ma anche il pavimento in particolare. Durante la progettazione, non dimenticare che lo stai facendo da più di un anno e quindi il materiale deve essere durevole e non soggetto a corrosione e, inoltre, condurre bene il calore. Naturalmente, non tutti possono permettersi tubi di rame, ma la metallo-plastica è abbastanza adatta.

  3. Sergey

    Per scegliere un materiale per la sistemazione di un pavimento riscaldato, è necessario tenere conto di una serie di condizioni e caratteristiche tecniche, consultare un buon specialista, studiare bene l'argomento, posso consigliare un'altra risorsa "Tubo per pavimenti riscaldati" topikotel. ru

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