Automazione per caldaie per riscaldamento a gas: dispositivo, principio di funzionamento, revisione dei produttori
Gli apparecchi di riscaldamento domestico funzionanti a gas liquefatto o naturale non richiedono attenzione e controllo costanti da parte dei proprietari. Questo compito viene eseguito dall'automazione per caldaie per riscaldamento a gas.
Le centraline elettroniche e meccaniche integrate nel generatore di calore regolano la combustione e aiutano a mantenere la temperatura richiesta nel liquido di raffreddamento.
Il contenuto dell'articolo:
Tipi di automazione per caldaie di riscaldamento
L'automazione funziona in modo corretto, preciso e affidabile, aumenta l'efficienza delle apparecchiature di riscaldamento, favorisce un consumo ragionevole di risorse energetiche e rende il funzionamento dell'impianto di riscaldamento semplice, confortevole e assolutamente sicuro.
Il sistema automatico protegge gli impianti di riscaldamento dai sovraccarichi e attiva l'arresto di emergenza dell'erogazione del gas in caso di circostanze di forza maggiore improvvise. Inoltre, l'apparecchiatura regola il livello di intensità della combustione e il consumo attuale di carburante, consentendo ai proprietari di risparmiare denaro sul riscaldamento dei locali.
In base al principio di funzionamento di base e alle caratteristiche progettuali, l'automazione per apparecchiature alimentate a gas è suddivisa in:
- dispositivi dipendenti dall'energia;
- dispositivi energeticamente indipendenti.
I sistemi del primo tipo sono unità elettroniche complesse che necessitano di un'alimentazione elettrica ininterrotta per funzionare correttamente. I secondi tipi di dispositivi sono strutture meccaniche semplificate che non richiedono alimentazione energetica.
Tipo n. 1: prodotti volatili
Modulo volatile è un piccolo dispositivo elettronico che risponde alla fornitura di carburante. Si accende e si spegne quando la valvola principale del gas viene attivata o chiusa. Ha un design complesso e un gran numero di elementi e microcircuiti.
Consente ai proprietari di risolvere le seguenti attività:
- attivazione o cessazione della fornitura di gas;
- avvio dell'impianto di riscaldamento in modalità automatica;
- regolazione del livello di potenza del bruciatore base (grazie alla presenza di un termostato);
- spegnere una caldaia in funzione sia in situazioni di emergenza che all'interno di una modalità specificata dall'utente;
- visualizzazione degli indicatori attuali sul display (il livello generale della temperatura dell'aria nella stanza, il punto in cui è stato riscaldato il liquido di raffreddamento di lavoro, ecc.).
I moduli più sofisticati hanno funzionalità aggiuntive e offrono agli utenti condizioni illimitate e più convenienti per monitorare il funzionamento e il controllo dell'unità. I pannelli elettronici forniscono una protezione completa delle apparecchiature di riscaldamento da malfunzionamenti valvola a tre vie ed evitare che la caldaia geli.
Se la temperatura nella stanza scende bruscamente, il sistema “intelligente” avvia l'apparecchiatura di riscaldamento e la spegne quando la casa si riempie di aria calda confortevole.
L'opzione di autodiagnosi disponibile per i singoli moduli previene guasti operativi e facilita l'identificazione tempestiva di parti e gruppi difettosi nel sistema. Permette di accorgersi il più presto possibile di un guasto e di sostituire qualche piccolo elemento prima ancora che crei un vero problema all'apparecchiatura.
L'automazione elettronica, responsabile del funzionamento sicuro dell'apparecchiatura, garantisce il funzionamento ininterrotto della caldaia, impedisce il surriscaldamento dell'impianto e interrompe l'alimentazione del gas in caso di caduta del tiraggio o di spegnimento della fiamma nel bruciatore.
L'offerta di automazione dipendente dall'energia oggi disponibile sul mercato è piacevolmente diversificata. Le mini-unità utili e necessarie sono prodotte da marchi di fama mondiale e piccole aziende che stanno solo cercando di guadagnarsi un posto al sole.
Tra i modelli offerti ci sono sia prodotti molto semplici che unità più avanzate con possibilità di programmazione.
Su di essi l'utente può scegliere quelli più adatti a se stesso impostazioni individuali e programmare il sistema per funzionare in modalità giorno/notte oppure, in base alle previsioni del tempo, impostare un determinato livello di riscaldamento della casa o dell'appartamento per un periodo da 1 a 7 giorni.
Tipo n. 2: unità non volatili
Automazione non volatile più semplice e pratico. Il controllo e la regolazione vengono effettuati manualmente tramite interruttori meccanici a levetta rotativa e non sono difficili anche per chi è lontano dalla tecnologia. Il dispositivo funziona in modo completamente autonomo e non necessita di essere collegato ad un sistema elettrico centrale.
Il prodotto è contrassegnato da una scala digitale con un elenco di valori dal minimo al massimo. Per l'attivazione l'utente seleziona la marcatura desiderata e in questo modo imposta direttamente sulla caldaia la temperatura di funzionamento adeguata.
Dopo queste manipolazioni si connette termostato e prende il controllo della modalità di riscaldamento specificata. La caldaia funziona attivamente finché la stanza non si riscalda alla temperatura desiderata. Quindi il termostato interrompe l'alimentazione del gas al sistema e si attiva nuovamente solo quando la stanza diventa più fredda.
Il principio di funzionamento si basa sul design specifico del dispositivo. La termocoppia della caldaia a gas integrata nello scambiatore di calore è dotata di un'asta speciale.È costituito da una speciale lega ferro-nichel chiamata invar.
Le caratteristiche fisiche di questo materiale avanzato gli conferiscono la capacità di catturare quasi istantaneamente le fluttuazioni minime della temperatura.
Se la stanza diventa troppo calda o troppo fredda, la dimensione dell'asta cambia. La valvola di collegamento reagisce e chiude o attiva tempestivamente il flusso di gas al bruciatore.
Inoltre, l'automazione non volatile è sensibile sensori di tiraggio e fiamma. Se la pressione nel tubo diminuisce improvvisamente o il livello di tiraggio nel camino diminuisce per qualche motivo, l'erogazione della risorsa viene immediatamente interrotta e si possono evitare perdite di gas.
Il corretto funzionamento del sensore di fiamma è assicurato da un'apposita piastra. Durante il funzionamento normale e corretto del sistema, si trova in uno stato leggermente curvo.
In questo modo, la parte mantiene la valvola di intercettazione nella “Aprire" Quando la fiamma si riduce, la piastra viene livellata e la valvola si chiude sotto la sua pressione.
Principio di progettazione e funzionamento
Automazione che controlla il lavoro caldaia a gas, è costituito da molti elementi, condizionatamente divisi in due sottogruppi.Il primo comprende meccanismi che garantiscono il pieno e sicuro funzionamento della caldaia stessa. Il secondo comprende dispositivi che consentono di gestire l'impianto di riscaldamento nella modalità più comoda e intuitiva.
Componenti di un sistema di sicurezza
Diversi moduli sono responsabili della sicurezza operativa dell'unità:
- Controllore di fiamma – è costituito da due parti principali: un'elettrovalvola e una termocoppia. Chiude il gas in modo rapido e affidabile e previene le perdite.
- Termostato – mantiene la temperatura del liquido di raffreddamento impostata e protegge il sistema dal surriscaldamento. Quando il liquido di raffreddamento si raffredda alla temperatura minima, il modulo avvia la caldaia e, dopo aver registrato le letture di picco, la spegne, sollevando completamente i proprietari dalla necessità di prestare costantemente attenzione al sistema.
- Sensore di controllo della trazione, ha il compito di interrompere l'alimentazione del gas al bruciatore in caso di modifica della posizione base della piastra bimetallica, evitando così perdite di gas.
- Valvola di sicurezza – monitora la quantità di liquido refrigerante nel circuito.
Oltre a tutte le qualità utili di cui sopra, l'automazione dispone di una serie di funzioni aggiuntive che aumentano il comfort di utilizzo dell'attrezzatura.
Il dispositivo esegue l'accensione automatica del bruciatore a gas, seleziona la modalità operativa più efficace, promuove il consumo razionale delle risorse energetiche e conduce una diagnostica indipendente, salvando i proprietari da tutte queste attività.
Principio di funzionamento dell'automazione della sicurezza
L'attuale documentazione normativa afferma che il sistema di sicurezza per caldaie a gas deve essere dotato di un dispositivo che interrompa il funzionamento dell'intero sistema e interrompa l'erogazione del gas in caso di guasto imprevisto o di qualsiasi altra circostanza di forza maggiore.
Per svolgere questo compito l’automazione deve tenere sotto controllo parametri quali:
- pressione del gas nel sistema;
- presenza di una fiamma di dimensione ottimale nel bruciatore;
- trazione completa e di alta qualità;
- livello della temperatura del liquido di raffreddamento di lavoro.
Quando la pressione del gas in un sistema meccanico non volatile scende a un livello critico, la fornitura di risorse si interrompe immediatamente. Ciò avviene automaticamente a causa della presenza di un meccanismo di valvola impostato su un determinato valore.
I dispositivi elettronici volatili sono progettati in modo leggermente diverso. In essi la funzione sopra descritta è svolta da un pressostato di minima/massima.
All'aumentare del numero di atmosfere la membrana con l'asta si piega aprendo i contatti di potenza della caldaia stessa. Il gas smette di fluire e non viene erogato finché non viene ripristinato il livello di pressione.
Se la fiamma si spegne nel bruciatore, la termocoppia si raffredda e smette di produrre corrente. Successivamente lo smorzatore elettromagnetico nella valvola non funziona più e il gas smette di fluire verso il bruciatore. Quando la spinta diminuisce, la piastra bimetallica si riscalda intensamente, cambia forma e agisce sulla valvola, facendole interrompere l'erogazione del carburante.
La temperatura del liquido refrigerante è tenuta sotto controllo da un termostato. Garantisce che la modalità di riscaldamento selezionata dall'utente venga mantenuta, evitando al tempo stesso il surriscaldamento e il guasto del sistema.
Sfumature del funzionamento del sistema
L'automazione elettronica volatile funziona sulla base delle informazioni ricevute dai sensori. Il microprocessore e il controller interno analizzano questi dati, li elaborano e forniscono al sistema i comandi che si adattano in modo ottimale alla situazione particolare.
La meccanica ha un principio leggermente diverso. Quando la caldaia è spenta la valvola gas interna è completamente chiusa. Al momento dell'avvio dell'apparecchiatura, la rondella sulla valvola viene spremuta e il passaggio dalla risorsa carburante all'accenditore viene forzato ad aprirsi. L'accensione stimola il riscaldamento della termocoppia e ai suoi capi viene generata tensione.
Questa risorsa utilizza un elettromagnete per mantenere la valvola in posizione aperta. Ruotando manualmente la lavatrice, l'utente può regolare senza sforzo il livello e la potenza del suo impianto di riscaldamento.
Revisione di modelli e produttori popolari
Il mercato delle apparecchiature avanzate per il gas e dei relativi elementi comprende l'automazione di produttori nazionali ed esteri. Secondo il principio di funzionamento, tutti i dispositivi sono assolutamente identici, ma in termini di design ci sono differenze significative tra loro.
Il costo dei moduli varia in un'ampia gamma. I prodotti meccanici semplici con un minimo di funzioni appartengono alla classe economica e vengono venduti al prezzo più basso. I pannelli elettronici avanzati hanno un valore molto più alto, ma offrono all'utente opzioni più ampie per le impostazioni individuali e il controllo del funzionamento.
I dispositivi elettronici programmabili sono considerati di lusso. Consentono al proprietario di impostare un piano operativo per l'apparecchiatura per un lungo periodo di tempo, tenendo conto delle condizioni meteorologiche stagionali e della temperatura attuale dell'aria esterna.
N. 1 - EUROSIT 630 automatico
Unità non volatile automatica EUROSIT 630 prodotta da un'azienda italiana Gruppo Sit (Eurosit) In termini di vendite, occupa una posizione di leadership nel mercato.
È considerato universale e funziona efficacemente con parapetto e caldaie a basamento potenza da 7 a 24 kW. L'accensione/spegnimento, l'accensione del bruciatore pilota e l'impostazione della temperatura desiderata si effettuano tramite un'unica maniglia dotata di pulsante.
Il prodotto è caratterizzato da un elevato livello di affidabilità, può sopportare carichi operativi significativi e dispone di ampie funzionalità.Gli elementi strutturali sono “nascosti” nell'alloggiamento, nel quale passano i cavi dei sensori e altri tubi di collegamento.
All'interno dell'unità è presente una valvola di intercettazione, una valvola a molla ed un regolatore di pressione. L'alimentazione del gas viene effettuata dal basso o lateralmente a seconda dei desideri dell'utente. In termini di costo, l'unità è inclusa nella categoria budget.
N. 2 - Modulo Honeywell 5474
Il dispositivo Honeywell 5474 è prodotto da un'azienda tedesca Honeywell, che da più di cento anni è specializzata nello sviluppo e nella vendita di varie tipologie di automazione. Funziona correttamente con la famiglia caldaie a gas potenza fino a 32 kW.
Il sistema automatico Honeywell 5474 è dotato di un set base di funzioni di controllo che garantiscono un funzionamento efficiente della caldaia con assoluta sicurezza per gli utenti.
In modalità automatica, il prodotto mantiene la temperatura del liquido di raffreddamento specificata (da 40 a 90 gradi), spegne la caldaia in caso di interruzione dell'alimentazione del combustibile, mancanza di tiraggio al livello richiesto nel camino, tiraggio inverso o spegnimento del bruciatore .
N. 3: automazione premium di Honeywell
Oltre ai modelli di budget economici, l'azienda Honeywell produce anche altri tipi di apparecchiature automatiche, ad esempio i cronotermostati di lusso della serie premium ST o i termostati programmati Honeywell YRLV430A1005/U.
Questi pannelli elettronici consentono di impostare gli apparecchi di riscaldamento nelle impostazioni più dettagliate e precise, fino a modificare la temperatura più volte al giorno a seconda dell'ora del giorno, delle condizioni meteorologiche e dei desideri personali.
N. 4 - Dispositivo Orion
Dispositivo automatico Orione prodotto in Russia. Il dispositivo comprende un'accensione piezoelettrica e un sensore di tiraggio.
Il dispositivo spegne il gas in caso di spegnimento casuale del bruciatore o di mancanza del tiraggio richiesto. Quando la temperatura ambiente si abbassa, il termostato attiva l'alimentazione del combustibile e la caldaia riprende a funzionare.
Il passaggio alla modalità di riduzione della fiamma quando viene raggiunta una determinata temperatura (specificata dall'utente) avviene automaticamente e consente di risparmiare risorse di combustibile.
Conclusioni e video utile sull'argomento
Una descrizione dettagliata del principio di funzionamento dell'automazione progettata per una caldaia a gas. Caratteristiche e sfumature interessanti delle apparecchiature di monitoraggio:
Come funziona l'automazione di una caldaia per il riscaldamento a gas? Una dimostrazione visiva del processo di accensione di un'unità a gas:
Una descrizione dettagliata di uno dei modelli di automazione più popolari progettati per il controllo e la regolazione di una caldaia a gas:
Un sistema di riscaldamento a gas a controllo automatico è un'opzione pratica ed economica per gli impianti di riscaldamento domestico..
Il controller meccanico si distingue per il prezzo basso, l'affidabilità e il metodo di controllo semplice. Il pannello elettronico è più costoso, ma ha funzionalità avanzate che consentono di creare le condizioni più confortevoli nella stanza.
È meglio acquistare miniunità nei negozi aziendali che vendono prodotti certificati che soddisfano tutti i requisiti per gli elementi degli impianti di riscaldamento a gas.
Conosci le complessità dell'automazione delle apparecchiature a gas che non sono menzionate nell'articolo? Hai avuto domande durante la lettura del materiale? Si prega di scrivere commenti, condividere le proprie opinioni e fotografie sull'argomento dell'articolo.
Ho un pensile a doppio circuito e all'interno sono integrati sistemi automatici di sicurezza per spegnimento fiamma, mancanza gas, perdita di pressione e altre cause di forza maggiore. Sul display vengono visualizzate due lettere dalle quali è possibile capire il motivo per cui la caldaia si è spenta.
E c'è anche un termostato automatico, programmabile, che controlla la caldaia in base alla temperatura ambiente e in base alle impostazioni dei giorni feriali e dei fine settimana. Questo per sentirsi a proprio agio e allo stesso tempo risparmiare (ad esempio, quando non c'è nessuno a casa tutto il giorno, si spegne e un'ora prima dell'arrivo si accende e riscalda l'appartamento).
L'automatico è, ovviamente, bello, ma da qualche tempo preferisco la meccanica. Forse questo è un passo indietro in termini di progresso, ma per me è più conveniente.Il fatto è che una volta c'è stato un temporale, un fulmine ha colpito da qualche parte vicino e tutta la mia automazione si è bruciata. O meglio, una scheda elettronica, che però costa parecchio, la metà del costo dell'apparecchio stesso. Forse, ovviamente, qualcuno è stato più fortunato, ma era molto comodo da usare.
MERDA TOTALE questo 630 italiano!!! Da 6 anni questo “eroe” si spegne regolarmente tre o quattro volte durante l'inverno!!! nel cuore della notte con tempo senza vento!!! si avvia dopo 20-30 minuti di isteria vicino al pulsante di avvio - all'inizio il fusibile si accende a malapena... poi si spegne quando si rilascia il pulsante della valvola del gas!!! Se soffri con la caldaia per mezz'ora (nella migliore delle ipotesi), allora “divamperà”!