Fosse settiche Greenlos
La mancanza di rete fognaria centrale è un problema serio per i proprietari di case di campagna e dacie. Qualcuno sta installando una toilette esterna o una doccia esterna sul sito. E qualcuno non vuole sopportare la mancanza di benefici della civiltà.L'installazione di una fossa settica Greenlos è il modo più razionale ed economico per installare un sistema fognario indipendente in una singola abitazione. Grazie alla presenza di diverse serie e ad un'ampia gamma di modelli, la scelta dell'impianto di trattamento dell'acqua adatto non è difficile per qualsiasi condizione operativa.
Il contenuto dell'articolo:
- Tipi di impianti di trattamento Greenlos
- Sistema fognario autonomo Greenlos "Aqua"
- Fosse settiche Greenlos "Accumulatore"
- Sistema fognario autonomo Greenlos "Aero"
- Marcatura
- Vantaggi degli impianti di trattamento Greenlos
- Installazione e collegamento delle fosse settiche Greenlos
- Metodi per scaricare l'acqua
- Esercizio e manutenzione delle stazioni Greenlos
- Conservazione delle stazioni Greenlos
- Come scegliere il giusto centro di trattamento
- video
Tipi di impianti di trattamento Greenlos
Vengono prodotte tre serie di fosse settiche:
- "Acqua";
- "Dispositivo di archiviazione";
- "Aero".
Gli impianti di trattamento delle acque reflue differiscono per progettazione e principio di funzionamento. Consideriamo in dettaglio ogni tipologia di stazioni Greenlos.
Sistema fognario autonomo Greenlos "Aqua"
La serie Greenlos “Aqua” comprende 10 modelli di installazioni. Dopo aver attraversato tutte le fasi di purificazione, l'acqua è conforme agli standard SanPiN 2.1.5.980-00 per i parametri sanitari e chimici.
Scopo
I sistemi di pulizia della linea Greenlos “Aqua” sono disponibili in due versioni: con gravità e drenaggio forzato dell'acqua. Sono utilizzati per il trattamento biologico delle acque reflue domestiche e di servizio provenienti da un edificio residenziale o da un gruppo di case.
Caratteristiche
La serie Greenlos "Aqua" ha le seguenti caratteristiche:
- Il numero di utenti serviti va da 3 a 25 persone.
- Prestazione. Il volume delle acque reflue trattate dipende dal modello e varia da 0,6 a 4 m3/giorno
- Il volume di scarico Salvo va da 150 a 1200 litri.
- La profondità del tubo di ingresso va da 0,6 a 1,2 m.
- Opzione di esecuzione: con corpo basso o altezza standard.
- Peso: da 115 a 300 kg.
- Consumo energetico - da 1,8 a 2,2 kW/giorno.
- Tipo di scarico: forzato o gravità.
Nello scarico a gravità, le acque reflue trattate vengono rimosse dalla stazione attraverso una tubazione a gravità verso il punto di dispersione finale. Il movimento del liquido avviene grazie alla posa del tubo in pendenza verso il lato campo. L'implementazione di questo metodo di smaltimento è possibile se ci sono luoghi vicini dove l'acqua non ristagna, ma penetra nel terreno. Può essere:
- campi filtro;
- burroni naturali;
- pozzi di drenaggio.
Per lo scarico forzato, una pompa viene posizionata in un compartimento separato che pompa l'acqua trattata dalla fossa settica. Il processo è completamente automatizzato e non richiede il controllo da parte del titolare. Lo scarico viene effettuato in un pozzo o fossato di drenaggio.
Progettazione e principio di funzionamento
La stazione Greenlos Aqua è una struttura cilindrica con collo, realizzata in polipropilene ad alta resistenza.
La lavorazione e la decomposizione naturale degli inquinanti organici presenti nelle acque reflue viene effettuata a causa dell'attività vitale di un tipo speciale di batteri: aerobici. Questo processo nelle fosse settiche Greenlos Aqua è migliorato grazie all'aerazione e alla presenza di un filtro biologico (elemento su cui si forma un biofilm di batteri).
Per creare un ambiente favorevole allo sviluppo dei microrganismi, lo spazio interno è diviso da tramezzi in camere separate. Sono collegati da tubi e fori tecnologici nelle pareti. L'altezza degli elementi di collegamento è determinata dai principi fisici della separazione dei liquidi.
Attraverso l'ingresso, i liquami vengono immessi nel compartimento 1, dove viene eseguita la sedimentazione iniziale e la media delle particelle organiche. La maggior parte di essi affonda sul fondo e alcuni risalgono in superficie. Anche nella vasca di decantazione primaria vengono decomposte le sostanze insolubili sedimentate. Il fango attivo lavato dal biofiltro viene utilizzato come catalizzatore per la decomposizione.
Le acque reflue chiarificate vengono convogliate nel secondo compartimento (2). Continua la decomposizione fisica delle sostanze quando è saturo di ossigeno ed entra in contatto con i fanghi attivi.
Le acque reflue trattate entrano nella camera 3, nella quale vengono eseguite la nitrificazione e la denitrificazione. Per mezzo di una pompa di ricircolo, il liquido viene periodicamente pompato nel compartimento superiore dell'impianto di trattamento, nonché nell'irrigatore a getto. La distribuzione uniforme dell'acqua su tutta l'area del biomateriale caricato è assicurata da un divisore.
Durante l'irrigazione, l'acqua è satura di ossigeno diretto dalla presa d'aria. La pompa sommersa funziona ciclicamente: 15 minuti in modalità operativa seguiti da uno spegnimento di 45 minuti. La durata delle modalità di funzionamento/spegnimento viene regolata mediante un timer.
All'interno del filtro biologico, le acque reflue entrano in contatto con i batteri anaerobici del biofilm che ricopre il biocarico. Dopo averlo attraversato, l'acqua è satura di aria, che favorisce la decomposizione della materia organica che non si è disciolta nel compartimento primario.
Dopo aver attraversato diverse fasi di purificazione, l'acqua è considerata condizionatamente pura e tecnica. Dal terzo scomparto, attraverso lo stabilizzatore di troppo pieno, il liquido entra nella camera n. 4. Da esso viene scaricato all'esterno (drenaggio, nel drenaggio, sul terreno).
Presso Greenlos "Aqua" esistono due possibili modalità di scarico delle acque reflue trattate:
- gravità (beccuccio dal tubo di uscita);
- pressione (se è installata una pompa di drenaggio).
Nel primo caso l'acqua viene rimossa per gravità senza l'influenza della pressione. Nel secondo - mediante una pompa di drenaggio a galleggiante, che si attiva quando l'ultima camera è piena d'acqua.
Fosse settiche Greenlos "Accumulatore"
La linea di fosse settiche Greenlos "Accumulatore" è rappresentata da 7 modelli a flusso gravitazionale di diverse prestazioni. Su richiesta del cliente viene installata opzionalmente una pompa per la rimozione della pressione del liquido purificato.
Scopo
Le fosse settiche "Accumulatore" Greenlos sono sistemi di trattamento dell'acqua del tipo a flusso. L'indipendenza energetica degli impianti ne consente l'utilizzo in abitazioni stagionali.Sono utilizzati per la depurazione biologica dell'acqua sanitaria proveniente da un edificio residenziale o rustico.
I dispositivi sono tra i metodi più efficaci ed economici per il trattamento delle acque reflue in assenza di collegamento a un sistema fognario centrale.
Caratteristiche
I modelli di fossa settica “Accumulatore” Greenlos hanno le seguenti caratteristiche:
- Il numero di utenti va da 3 a 25 persone.
- Prestazione. Il volume giornaliero delle acque reflue trattate, a seconda della modifica, varia da 0,6 a 5 m3/giorno
- Il volume del rilascio di Salvo va da 180 a 1260 litri.
- Diametro cassa – 1250-1450 mm.
- Altezza del collo - da 1000 a 2000 mm.
- Diametro del collo: 115, 120, 130 mm.
Dispositivo e principio di funzionamento
Il corpo di Greenlos “Storage” è realizzato in schiuma di polipropilene ad alta resistenza. Il materiale non arrugginisce, non marcisce e tollera ampi sbalzi di temperatura. Lo spessore delle pareti interne è 8 mm, esterno - 10 mm. Il contenitore è rinforzato con speciali nervature di irrigidimento per trasferire alle pareti la pressione costante del terreno.
Grazie alla struttura leggera, non è richiesto l'uso di attrezzature di sollevamento speciali durante le operazioni di carico/scarico e installazione.
Il contenitore è diviso in quattro camere, in ciascuna delle quali avviene un processo separato di trattamento delle acque reflue:
- Nel primo compartimento si depositano le acque reflue, sul fondo si depositano le impurità di grandi frazioni.
- Nella seconda camera entrano in gioco i batteri anaerobici della carica biologica. Nel corso della loro attività vitale, le acque reflue vengono biotrattate.
- Nel terzo scomparto il liquido viene chiarificato. Il grado di depurazione delle acque reflue al suo scarico consente di scaricarle a terra per ulteriori trattamenti.
- L'acqua purificata scorre nell'ultima, quarta camera per il successivo scarico per gravità o pressione.
All'uscita dalla fossa settica “Accumulatore” Greenlos, il livello di trattamento delle acque reflue è del 75-80%. Per rispettare i parametri sanitari e igienici standardizzati da SanPiN 2.1.5.980-00, è necessaria un'ulteriore filtrazione dell'acqua chiarificata. L'effluente deve essere diretto verso un campo di aerazione, una trincea di filtrazione o verso un elemento di drenaggio per la purificazione del suolo.
L'elemento drenante è uno speciale contenitore senza fondo, posto su un riempimento in pietrisco. Ha la forma di un trogolo rovesciato. Per tutta la lunghezza dell'elemento corre un tubo, attraverso il quale scorre per gravità l'acqua chiarificata proveniente dalla fossa settica. Grazie ad una buona ventilazione, sulla superficie del pietrisco si sviluppano colonie di microrganismi aerobici. Al contatto con l'ossigeno inizia il processo di nitrificazione. Quindi, quando il terreno assorbe acqua, avviene la denitrificazione.
Pertanto, sia i microrganismi aerobici che quelli anaerobici sono coinvolti nel ciclo completo. Grazie a questo i liquidi di scarto escono purificati all'80%.
Sistema fognario autonomo Greenlos "Aero"
La serie di stazioni Greenlos Aero è composta da 10 modelli con scarico forzato e per gravità delle acque reflue trattate. Il catalogo del produttore presenta dispositivi con involucri sia bassi che alti.
Scopo
Greenlos "Aero" - sistemi di aerazione che consentono di ottenere una depurazione completa dei liquidi fognari domestici. La versatilità e l'efficienza degli impianti sono dovute alla loro popolarità e all'ampia gamma di applicazioni. Il corpo è realizzato in polipropilene espanso, che è estremamente durevole e resistente alla pressione del terreno.
Le stazioni di trattamento biologico Greenlos Aero sono utilizzate per edifici residenziali, dacie con residenza permanente e stagionale. In caso di interruzione prolungata del funzionamento è necessaria la conservazione.
Caratteristiche
Vengono prodotti un totale di 10 modelli di stazioni Greenlos Aero. Le loro caratteristiche principali:
- Il numero di utenti che risiedono stabilmente nella casa va da 3 a 25 persone.
- Produttività giornaliera: 0,6-4,0 milioni3/giorno
- Scarico Salvo - da 180 a 1200 l.
- Altezza cassa: standard - 1,7 m, bassa - 1,2 m.
- Peso: da 70 a 245 kg.
- Volume - da 1,5 a 6 m3.
- La profondità di inserimento del tubo di ingresso è di 0,6 m.
- Consumo di elettricità – da 1,5 a 2,5 kW/giorno.
Progettazione e principio di funzionamento
I sistemi Greenlos Aero vengono utilizzati per separare ed elaborare gli inquinanti organici presenti nelle acque reflue sotto l'influenza di batteri aerobici e anaerobici. Il processo di decomposizione nella fossa settica è migliorato, ridotto dall'aerazione delle acque reflue e dal biofiltro installato, sulla cui superficie appare un biofilm di batteri.
Un elevato livello di purificazione viene raggiunto grazie all'utilizzo di due tipologie di fanghi: liberi e legati. Ciò estende anche l'intervallo tra la manutenzione programmata.
La creazione di un ambiente favorevole per una pulizia di alta qualità richiede la separazione dei processi intermedi, la distribuzione dei liquidi di scarto in camere isolate e il loro flusso sequenziale da un compartimento all'altro. Il design delle stazioni Greenlos Aero è progettato in modo tale che tutte le telecamere siano riunite in un unico edificio. In essi avvengono i processi di frazionamento, aerazione e chiarificazione dei liquidi fognari.
Il corpo è suddiviso in quattro vasche collegate da sfioratori tecnologici. Nel passaggio da un compartimento all'altro, le acque reflue sono successivamente sottoposte a:
- media;
- aerazione;
- faccio schifo;
- nitri- e denitrificazione;
- una precisazione.
Nella camera primaria il liquido fognario proveniente dal tubo di ingresso viene aerato mediante un aeratore a bolle fini. L’aria satura di ossigeno è il principale catalizzatore per la biodepurazione delle acque domestiche e industriali.
Durante l'aerazione, grandi frazioni di materia organica vengono separate in piccole frazioni. Il liquido purificato è saturo di ossigeno, creando un ambiente favorevole alla vita dei microrganismi aerobici. Durante l'aerazione si formano scaglie di fango attivo.
Successivamente l'acqua satura di ossigeno, attraverso un foro disposto all'altezza desiderata, viene inviata al secondo compartimento (bioreattore). Contiene un carico inerte, che funge da base per la formazione di fanghi immobili, l'ossidazione e la nitrificazione delle particelle di fango attivo.
Il fango attivo immobile viene concentrato nel bioreattore, per cui:
- la produttività dell'impianto di trattamento aumenta del 30%;
- aumenta il grado di purificazione del liquido dalla materia organica a bassa ossidazione;
- viene attivata la nitrificazione;
- aumenta la resistenza alle scariche a salve.
Il ripristino del bioloading (rimozione dei fanghi di scarto) viene effettuato utilizzando un aeratore a bolle grandi. Il volume dell'aria che entra nel secondo compartimento viene regolato con una valvola a sfera. I fanghi dilavati dal piano di carico vengono immessi nella camera primaria mediante ponte aereo.
Nel terzo compartimento di Greenlos “Aero”, durante i processi anaerobici, viene effettuata la nitrificazione e denitrificazione del liquido con formazione di azoto molecolare. Utilizzando un ponte aereo, i film di grasso non degradabili vengono raccolti e reindirizzati al bioreattore.
Al termine del ciclo di depurazione l'acqua è considerata tecnicamente pulita. Attraverso un trabocco calmante viene immesso nell'ultima, quarta camera. A seconda della modifica (con scarico di pressione o gravità), il liquido viene inviato all'esterno (canale di tempesta o di scolo, sul terreno, ecc.). I fanghi rimanenti che non si sono decomposti e si depositano sul fondo vengono reindirizzati al primo compartimento tramite il ponte aereo. Quando si scaricano le acque reflue con il metodo a pressione, la pompa di drenaggio è posizionata sopra la linea di aspirazione del ponte aereo.
Marcatura
I modelli Greenlos di fognature autonome sono indicati con lettere e contrassegni digitali. La sua decodifica è simile alla seguente:
- Greenlos “Aqua”, “Accumulator”, “Aero” è il nome della serie.
- 3, 4, 5, 6, ..., 15, 25 - il numero massimo di utenti regolari.
- Pr: lo scarico delle acque reflue trattate viene effettuato in modalità pressione. L'assenza di questa designazione indica una scarica per gravità.
- Low case - installazione in un case di altezza ridotta. Utilizzato per il posizionamento in condizioni geologiche difficili, con livelli elevati di falda freatica e presenza di sabbie mobili.
Vantaggi degli impianti di trattamento Greenlos
Per la realizzazione delle stazioni Greenlos viene utilizzato il polipropilene espanso. Questo è un materiale moderno ad alta resistenza. L'utilizzo di materie prime di alta qualità non è l'unico vantaggio dei sistemi di trattamento dell'acqua prodotti con il marchio Greenlos. Questi includono anche:
- Alto livello di purificazione - fino al 99%.L'uso di tecnologie innovative ci consente di ottenere un'efficienza unica delle fosse settiche.
- Forza. Grazie alla sua forma cilindrica, il corpo è resistente alla compressione e non galleggia, indipendentemente dalla profondità della linea di falda.
- Facilità e velocità di installazione. Il design moderno delle fosse settiche, il loro peso ridotto semplifica e riduce i costi di installazione. L'installazione, il collegamento alla pipeline e la configurazione vengono completati entro 12-24 ore. Nello stesso giorno puoi godere dei benefici della civiltà.
- Bassi costi operativi. L'accurata progettazione degli impianti di trattamento Greenlos massimizza gli intervalli di manutenzione.
- Durata di servizio: 50 anni. L'uso di polipropilene spesso ad alta resistenza consente ai sistemi di trattamento dell'acqua Greenlos di durare per diverse generazioni di proprietari.
- Sicurezza, qualità. Gli impianti di trattamento Greenlos sono certificati nel sistema ISO 9001 e hanno superato tutti gli esami necessari.
Installazione e collegamento delle fosse settiche Greenlos
Grazie alla progettazione ben studiata degli impianti di trattamento Greenlos, i lavori di installazione non presentano particolari problemi. Ma per evitare possibili errori durante l'installazione, ogni fase deve essere considerata nel dettaglio.
Selezione di una posizione
Le fosse settiche Greenlos devono essere collocate in luoghi che consentano un accesso senza ostacoli alle attrezzature per lo smaltimento delle acque reflue. Allo stesso tempo, non è consentita la sosta e la circolazione del traffico nel raggio di 2,5 m.
Nel determinare l'ubicazione dei sistemi di trattamento delle acque reflue, è necessario tenere conto delle seguenti raccomandazioni:
- spazio protettivo (distanza) dalla casa - almeno 4 m;
- distanza dalla strada e dai confini della trama personale - almeno 5 m;
- distanza dallo specchio d'acqua più vicino - da 30 m;
- la distanza di protezione fino al punto di presa dell'acqua potabile è di almeno 150 m.
Queste distanze sono le minime consigliate. Le dimensioni esatte vengono determinate in fase di progettazione della rete fognaria, tenendo conto della topografia del sito e delle condizioni geologiche dell'area.
Costruzione di trincee e fosse
Per le tubazioni di ingresso e uscita sono previsti scavi con pendenza di 1-2° (1-2 cm/m). Sul fondo di ogni trincea viene posizionato un cuscino di sabbia livellante. Per evitare il congelamento delle tubazioni è necessario prevedere un isolamento (lamiera isolante, cavo termico, ecc.).
Le dimensioni della fossa per l'installazione di una fossa settica sono determinate dalle caratteristiche di progettazione e dalle dimensioni del modello. Le pareti laterali della fossa dovranno avere pendenze per evitare crolli e scivolamenti del terreno. Se necessario, vengono rafforzati. Non è consentito installare il contenitore vicino alle pareti: lo spazio tra il corpo e le pareti della fossa deve essere di 25-30 cm.
Prima di installare le stazioni Greenlos di qualsiasi modello, il fondo della fossa richiede un'accurata preparazione. Si livella manualmente o con l'ausilio di macchinari e si versa un cuscino di sabbia dello spessore di 10-15 cm.
Imbottitura del cuscino
La natura dei lavori successivi dipende dal livello delle acque sotterranee del sito. Quando il livello della falda supera i 2 m è sufficiente predisporre un fondo sabbioso di 30-40 cm di spessore.
Il cuscino svolge due funzioni contemporaneamente:
- semplifica il livellamento preciso della fossa settica;
- funge da sorta di ammortizzatore durante il congelamento stagionale del terreno.
La sabbia viene versata a strati - 5-10 cm, ogni strato è saturo di acqua e compattato uno per uno. Per una maggiore affidabilità, il cemento sabbiato viene aggiunto al letto di sabbia in un rapporto di 5:1.
Se l'acqua sotterranea scorre a una profondità inferiore a 2 m dalla superficie del terreno, è necessario posare una lastra di cemento armato sopra un cuscino di sabbia o cementare il fondo. Queste misure aiutano a prevenire l'allagamento della fossa, il galleggiamento e il danneggiamento della fossa settica.
La cassaforma è installata lungo il perimetro del fondo, per i modelli di grandi dimensioni (dal modello 20) viene versata una base di cemento, rinforzata con rinforzo a due strati. Prima del getto vengono rilasciati gli anelli di montaggio per il successivo fissaggio della stazione Greenlos. La superficie viene livellata mediante massetto cementizio. Sono consentite deviazioni orizzontali del livello fino a ± 3 mm.
È possibile posare lastre di cemento armato già pronte di dimensioni standard. Non è consentito l'uso di prodotti in cemento armato non solidi (compositi) come soletta di base.
Installazione di una fossa settica e collegamento alla rete fognaria
La condizione più importante per un funzionamento efficiente e senza problemi della stazione è installarla rigorosamente a livello per garantire una distribuzione uniforme della pressione del liquido sulle pareti del contenitore.
L'installazione viene eseguita solo con i coperchi chiusi. Il serbatoio viene facilmente installato manualmente da 4-6 persone, posizionato ad ogni angolo della fossa, utilizzando anelli di montaggio o utilizzando imbracature tessili. Non è consentito l'uso di catene e cavi metallici.
Il contenitore viene installato su una base di sabbia, sabbia-cemento o su una soletta di cemento. La fossa settica è fissata tramite occhielli di montaggio nel corpo e cerniere nella lastra utilizzando cinghie di benda o imbracature sintetiche. Se non ci sono occhi, imbracature o cinture vengono gettate sopra il contenitore e fissate.
Per garantire una ventilazione stabile, è dotato di un montante di ventilazione.
Formazione e installazione di irrigidimenti delle fosse settiche
All'esterno, sulle pareti verticali di alcuni modelli Greenlos, sono strutturalmente previste nervature di irrigidimento sotto forma di colonne cave con fori. L'armatura viene fatta passare in questi fori immediatamente prima del getto di calcestruzzo o del riempimento nelle direzioni orizzontale e verticale. Nei punti di intersezione è legato con filo per maglieria, le colonne sono riempite di cemento.
La formazione di irrigidimenti è necessaria quando:
- approfondimento della fossa settica mediante colli di estensione;
- alto livello delle acque sotterranee;
- presenza di sabbie mobili;
- installazione di apparecchiature in terreni rocciosi.
Il calcestruzzo o il riempimento della fossa settica viene effettuato solo dopo che il calcestruzzo si è indurito nelle colonne.
Le colonne possono essere lasciate vuote quando il contenitore viene approfondito senza l'uso di colli aggiuntivi, in luoghi con un basso livello della falda freatica, in terreni omogenei.
Riempimento della stazione
Il riempimento viene effettuato con sabbia pulita setacciata mista a cemento in rapporto 5:1. Non è consentito l'utilizzo del terreno rimosso dalla fossa.
Prima del riempimento è necessario chiudere i coperchi e riempire il serbatoio con acqua fino a un quarto del suo volume. La quantità di liquido nel contenitore viene gradualmente aumentata in base al livello della miscela versata. Il riempimento viene effettuato a strati, con compattazione alternata di strati ogni 30 cm e irrigazione.
Quando si utilizzano colli di estensione con un'altezza superiore a 25 cm, un livello elevato delle acque sotterranee e la presenza di sabbie mobili, invece del riempimento in sabbia-cemento, i seni vengono riempiti di cemento.
La parte superiore del contenitore è riempita di sabbia ad un'altezza di 15-30 cm con un piccolo margine di restringimento. I portelli dovrebbero sollevarsi 15 cm sopra la superficie del terreno.
Per l'isolamento termico di una fossa settica, è preferibile utilizzare materiale in fogli (EPS, isofol, ecc.). Si sconsiglia l'uso del polistirene espanso: sotto la pressione del suolo si comprime e perde le sue proprietà termoisolanti. È anche indesiderabile posare lana minerale di breve durata e igroscopica.
I modelli volatili delle stazioni Greenlos richiedono l'installazione e il collegamento di un quadro elettrico stagno dal quale vengono alimentate le apparecchiature elettriche. Lo scudo è portato sopra il livello del suolo.
Metodi per scaricare l'acqua
Esistono diversi modi per scaricare le acque reflue trattate dalle fosse settiche. La possibilità di implementare l'una o l'altra opzione dipende dal modello di installazione e dalla modalità di scarico, dal livello della falda freatica e dalle condizioni geologiche dell'area. Vediamo nel dettaglio tutti i metodi.
Modelli Greenlos con scarico a gravità
L'installazione di una stazione con scarico per gravità di liquido pulito in un canale di drenaggio viene effettuata per bassi livelli di falda freatica e terreni con normale assorbimento d'acqua (terreno argilloso, sabbia). Per implementare questo metodo, è necessario un dispositivo per il libero flusso dell'acqua in uscita dalla tubazione di uscita per evitare l'allagamento del tubo di uscita.
In altri casi, durante la stagione calda, la fossa settica si intasa e si insabbia: il rischio di allagamenti con l'acqua scaricata è elevato. Nel periodo autunno-inverno gelano sia le tubazioni che il punto di scarico. Quando si utilizza una fossa settica in queste condizioni, sono possibili incidenti.
L'installazione di una fossa settica con acqua pulita scaricata nel drenaggio consente di ridurre l'area occupata del proprio appezzamento personale. Ma l'elemento di drenaggio quando si implementa questo metodo è soggetto ad allagamenti durante l'innalzamento stagionale delle acque sotterranee.
L'installazione di una fossa settica con lo scarico delle acque reflue trattate in un pozzo di filtrazione viene selezionata se sul sito sono presenti terreni che assorbono acqua e se il livello delle acque sotterranee è basso. È possibile costruire un pozzo con anelli di cemento armato standard o installare un serbatoio di plastica già pronto con pareti ondulate e una base.
Sul tubo di scarico deve essere installata una valvola di ritegno. È necessario proteggere la fossa settica Greenlos dalle inondazioni durante piogge prolungate e scioglimento attivo della neve.
Si consiglia di installare una pompa di emergenza sotto l'uscita del tubo di scarico della stazione per proteggere l'apparecchiatura da allagamenti provenienti dal pozzo di assorbimento.
Modelli Greenlos con ripristino forzato
Se è impossibile organizzare lo scarico delle acque reflue trattate per gravità, lo smaltimento dell'acqua viene effettuato in modalità forzata. Tali casi includono:
- la presenza di acque sotterranee in prossimità della superficie;
- mancanza di sistemi di raccolta delle acque piovane e di canali di drenaggio nelle vicinanze;
- basso assorbimento d'acqua dei suoli.
Per terreni debolmente assorbenti (argilla, terriccio), è adatta l'installazione di una fossa settica con scarico dell'acqua in un canale di drenaggio.
L'installazione di un sistema con scarico a pressione dell'acqua in un pozzo di filtrazione viene utilizzata quando si posa una tubazione di alimentazione a una profondità superiore a 1,1 m.
Esercizio e manutenzione delle stazioni Greenlos
Il funzionamento di una fossa settica si basa sull'attività dei batteri viventi aerobici e anaerobici. Il principale partecipante alla pulizia è il biofilm attivo. Se si verificano condizioni sfavorevoli per lo sviluppo e la nutrizione delle colonie di microrganismi, la qualità della pulizia diminuisce.Per evitare che si verifichi una situazione del genere, è necessario osservare la cultura dell'utilizzo del sistema fognario e dei bagni.
Non è consentito lo scarico in fognatura:
- rifiuti edili (calce, cemento, sabbia), rifiuti domestici;
- prodotti petroliferi, carburanti e lubrificanti, solventi, vernici e altri prodotti chimicamente attivi;
- acqua ottenuta dal lavaggio delle piscine e contenente disinfettanti (cloro, ozono, ecc.);
- acque reflue di rigenerazione provenienti da impianti di depurazione e preparazione acque contenenti ossidanti esterni;
- acque reflue provenienti dalla rigenerazione di acqua di caldaia o potabile con un'elevata concentrazione di sali, che porta alla distruzione di batteri e biofilm;
- grandi volumi di acque reflue con prodotti contenenti cloro come "Belizna", "Persol" e altri;
- farmaci, in particolare antibiotici;
- preparati biologici utilizzati per la pulizia di tubi;
- farmaci utilizzati per migliorare l'efficienza delle fosse settiche e dei sistemi di trattamento delle acque.
Ripristino consentito:
- carta igienica che si decompone facilmente;
- scarichi della cucina e acqua delle lavatrici, purché vengano utilizzati detersivi e prodotti per la pulizia senza cloro;
- scarichi del bagno e dello stabilimento balneare;
- una piccola quantità di prodotti per la pulizia delle attrezzature della cucina, dei wc in ceramica, dei sanitari.
La manutenzione dei sistemi di trattamento dell'acqua Greenlos è semplificata al massimo e non richiede l'uso di attrezzi speciali. È sufficiente un controllo di qualità mensile della pulizia mediante ispezione visiva dell'acqua in uscita.
Una volta ogni 1-2 anni è necessario rimuovere i fanghi inerti formatisi. Il pompaggio può essere effettuato in modo indipendente utilizzando una pompa di drenaggio o utilizzando i servizi delle società di smaltimento delle acque reflue.
Quando la stazione funziona correttamente, l'acqua dopo aver attraversato tutte le fasi di purificazione è trasparente e inodore. Se il liquido in uscita è torbido, contiene particelle sospese non disciolte. Di norma, ciò si osserva quando si mette in funzione una fossa settica e si verifica per i seguenti motivi:
- nel biofiltro non si è ancora formato un biofilm attivo;
- I processi di biorisanamento non si sono completamente stabilizzati.
Inoltre, la ragione di una diminuzione del livello di purificazione potrebbe essere un cambiamento nei parametri di qualità delle acque reflue in entrata:
- fluttuazioni di temperatura:
- cambiamento nel livello di pH;
- la presenza di inquinanti chimici che sopprimono l'attività dei batteri;
- discrepanza tra il volume delle acque reflue e la produttività degli impianti Greenlos;
- contenuto di ossigeno insufficiente;
- basso flusso d'aria nel biofiltro;
- sovraccarico idraulico.
Conservazione delle stazioni Greenlos
I sistemi di pulizia Greenlos possono essere installati non solo per uso permanente. Per il resto del tempo, ad esempio, tra la fine e l'inizio della nuova stagione estiva, la fossa biologica resterà inattiva. Quando si verifica un'interruzione del funzionamento per un periodo superiore a 3 mesi è necessaria la conservazione dell'attrezzatura.
La procedura prevede i seguenti passaggi:
- scollegare le pompe dalla rete;
- rimozione delle apparecchiature di pompaggio, attraverso le quali è assicurato il drenaggio forzato;
- tubi di disconnessione;
- pompare alternativamente il liquido accumulato dai contenitori utilizzando una pompa fecale o un'attrezzatura per lo smaltimento delle acque reflue;
- riempire il contenitore con acqua pulita;
- riempire gli scomparti con acqua fino al livello della vaschetta del tubo di alimentazione;
- installazione di compensatori di temperatura in ogni scomparto per evitare la rottura dell'involucro durante il congelamento.
Come scegliere il giusto centro di trattamento
Prima di acquistare un impianto di trattamento Greenlos bisogna innanzitutto accertarsi che il modello scelto abbia prestazioni sufficienti. È importante che l'impianto di trattamento sia in grado di gestire il volume dei rifiuti generati in casa.
Secondo gli standard stabiliti da SNiP 2.04.01.-85*, per ogni persona che vive in una casa sono necessari 0,2 metri cubi di acqua da scaricare come liquami. Pertanto, quando si sceglie un modello Greenlos per la produttività, è necessario calcolare correttamente il volume giornaliero delle acque reflue. Per fare ciò si esegue una semplice operazione aritmetica: il numero delle persone stabilmente residenti viene moltiplicato per 0,2 (il tasso di consumo).
Pertanto, se la casa è destinata alla residenza permanente di una famiglia di 3 persone, le stazioni Greenlos con la marcatura digitale “3” sono adatte per l'installazione di un sistema fognario autonomo. I dispositivi sono in grado di ricevere ed elaborare volumi fino a 0,6 m3/giorno. Se ci sono spesso ospiti in casa o in futuro è previsto un aumento del numero di residenti, il volume stimato deve essere preso con una riserva. In questo caso una buona soluzione sarebbe l’acquisto e il collegamento dei sistemi Greenlos “4” o “5”, che elaborano rispettivamente 0,8 e 1,0 m3/giorno.
Una fossa settica con drenaggio dell'acqua a flusso libero viene selezionata solo se esiste una topografia e condizioni geologiche adeguate. Negli altri casi si dovrebbe dare la preferenza agli impianti con scarico della pressione.
Quando si sceglie, è necessario concentrarsi anche sul livello delle acque sotterranee. Se il livello del suolo è basso il modello viene posizionato in una custodia standard; se il livello del suolo è alto il modello viene installato in una custodia ribassata (altezza 120 cm).
Con il marchio Greenlos vengono prodotte fosse settiche a tracimazione, serbatoi di stoccaggio e stazioni di biotrattamento complete.Un'ampia selezione di dispositivi di trattamento con diversi volumi, prestazioni e tipo di scarico semplifica la selezione del modello appropriato.
Hai installato con successo una fossa settica Greenlos o un'altra marca di installazione nella tua proprietà e vorresti condividere la tua esperienza? Oppure stai semplicemente selezionando una possibile opzione e vuoi chiarire alcune sfumature? Fai domande nei commenti, aggiungi l'articolo ai segnalibri per non perdere le risposte che ti interessano.
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Informazioni sull'azienda e sulla produzione Greenlos.
Installazione di GREENLOS Aqua 4 Pr in condizioni invernali.
Installazione di GREENLOS Aqua 3 in un giorno.